Uccisa a Marsala, in diecimila ai funerali di Nicoletta Indelicato

Sicilia
Foto di archivio

La folla ha accolto con un applauso la bara all’uscita dalla Chiesa Madre. Il vescovo Domenico Mogavero nella sua omelia ha parlato di delitto "sotto l'influsso del diavolo" 

Decine di palloncini bianchi e un applauso hanno accolto la bara di Nicoletta indelicato all’uscita della Chiesa Madre di Marsala, dove oggi si sono tenuti i funerali. Oltre diecimila persone commosse hanno dato l’ultimo saluto alla 25enne, uccisa nella notte tra il 16 e il 17 marzo con dodici coltellate e poi data alle fiamme, per il cui omicidio sono state fermate due persone. Dietro al carro funebre vi erano i genitori, il fratello e gli altri parenti e amici della vittima. Migliaia di persone in piazza della Repubblica e lungo le strade attraversate dal corteo.  

Il sindaco: “Tutta Marsala è con te”

Oltre al vescovo Domenico Mogavero che, nella sua omelia, ha parlato di delitto "sotto l'influsso del diavolo", nel corso del funerale è intervenuto anche il sindaco Alberto Di Girolamo. Rivolgendosi a Nicoletta Indelicato, il primo cittadino ha detto: "Tutta Marsala è con te. È vicina ai tuoi familiari". Di Girolamo, parlando di "barbaro omicidio", ha aggiunto: "Nicoletta poteva essere nostra sorella, amica, fidanzata. Aiutiamo i nostri figli a crescere. Non si può stare sempre su Facebook". Nel corso della cerimonia, è stata letta una lettera del fratello di Nicoletta, Christian, di 24 anni. "Oggi è il giorno che non avrei mai immaginato di vivere - ha scritto - per loro ci sarà la giustizia divina. Tu eri sempre solare e allegra. Avevi il dono di vedere solo il buono nella gente. Ti voglio bene". E qui è scattato un lungo e fragoroso applauso.

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