Comiso, colpi di crick in testa a venditore ambulante rivale: arrestato

Sicilia
Foto di archivio (ANSA)

La vittima dopo l'aggressione è stata medicata in ospedale ma ha rifiutato il ricovero dicendo di essersi ferito in un incidente stradale

Un uomo di 41 anni, Luca Corifeo, è stato arrestato dalla polizia di Comiso, in provincia di Ragusa, per tentato omicidio. È accusato di aver colpito alla testa più volte un venditore ambulante di frutta e verdura usando un crick. La lite è stata ripresa in video girato da un sistema di videosorveglianza, in cui si vede la vittima armata di coltello avvicinarsi a Corifeo e cercare di colpirlo. Il 41enne evita il colpo e lo colpisce alla testa con un crick che aveva appena preso dalla sua motoape, facendolo cadere a terra. Anche quando l'uomo è ancora a terra continua a colpirlo, poi si allontana.

La vittima ha rifiutato il ricovero

L'uomo dopo l'aggressione è stato medicato in ospedale per diverse ferite lacero contuse al cuoio capelluto e per la frattura scomposta dell'osso parietale al vertice, con una prognosi di 30 giorni, ma ha rifiutato il ricovero dicendo di essere rimasto vittima di un incidente stradale. Ancora da chiarire il movente dell'aggressione. Corifeo è stato portato in carcere e il Gip ha convalidato la richiesta di arresto della Procura di Ragusa.

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