Sambuca di Sicilia, case in vendita a 1 euro: piovono acquirenti da tutto il mondo

Richieste da tutto il mondo per comprare casa a Sambuca di Sicilia. Dagli Stati Uniti al Sudafrica, passando per Canada, Bielorussia e Norvegia. Insomma, il centralino del Comune è stato preso d'assalto da investitori di tutto il mondo, pronti a fare incetta delle case messe in vendita a un euro. A far scoppiare il boom di richieste, come riportato da Ansa, era stato un servizio della Cnn con le immagini di Sambuca, centro della Valle del Belice, che nel 2016 ha conquistato il titolo di Borgo più bello d'Italia.

Case a un euro

L'amministrazione comunale nei mesi scorsi aveva lanciato la proposta di vendere gli immobili alla cifra simbolica di un euro, allo scopo di riqualificare il patrimonio urbanistico e architettonico del centro storico e impedire lo spopolamento della città. Già a gennaio l'idea era stata ripresa da altri importanti media internazionali. Ne ha infatti parlato non solo il popolare network americano, nella rubrica Cnn Travel, ma anche il quotidiano britannico The Guardian. La notizia continua a far parlare di sé, viste le tantissime richieste.

Le condizioni

Però, ci sono delle condizioni ben precise che gli aspiranti proprietari devono rispettare: bisogna versare un deposito cauzionale di cinquemila euro e impegnarsi a ristrutturare le dimore per lavori il cui costo dovrà partire dai 15mila euro. Una volta completati i lavori, il deposito sarà restituito. 

Sambuca di Sicilia, un caso internazionale

A scatenare una vera e propria caccia al tesoro era stato il servizio televisivo dedicato a Sambuca di Sicilia, dal titolo "Italian town of sambuca in Sicily sells homes for a dollar". Il sindaco Leo Ciaccio era stato addirittura costretto a creare un gruppo di lavoro dedicato per rispondere alle migliaia di richieste giunte da tutto il mondo. "Vogliamo fornire tutte le informazioni necessarie e invitare queste persone a visitare Sambuca per rendersi conto della bellezza del nostro borgo, che intendiamo valorizzare ulteriormente con questa iniziativa", le parole del primo cittadino. Già da alcuni anni il paese sta conoscendo una sorta di rinascita, grazie all'acquisto e alla ristrutturazione di immobili dei vicoli del centro storico, da parte di alcuni cittadini stranieri. Una comunità formata da svizzeri, tedeschi, francesi, inglesi, lituani che adesso rischia di allargarsi anche fuori dai confini dell'Europa.