Linosa è senza benzina, il sindaco: “Pronti a protesta eclatante”
SiciliaLa situazione prosegue da settimane, persino le auto dei carabinieri e della guardia medica sono rimaste senza carburante. Il primo cittadino ha lanciato anche un appello a Matteo Salvini
"Linosa è ormai senza benzina da settimane, se non si sblocca la situazione e non viene autorizzato l'utilizzo dell'impianto di distribuzione carburante, insieme con i cittadini dell'isola siamo pronti a mettere in atto forme di protesta eclatanti". A dichiararlo è il sindaco di Lampedusa e Linosa, Totò Martello, che sabato 9 febbraio è stato a Linosa per un incontro con la popolazione. Da settimane infatti manca la benzina perché l'impianto, nel quale sono stati fatti i lavori di manutenzione, non è ancora in funzione in attesa di alcune autorizzazioni.
L'appello a Salvini
Nei giorni scorsi Martello aveva fatto appello al ministro dell'Interno, Matteo Salvini, sottolineando le difficoltà per la popolazione, ma anche le conseguenze in merito all'ordine pubblico dal momento che perfino le auto dei carabinieri e della guardia medica sono senza carburante. "Dopo il mio intervento - aggiunge Martello - sono stato contattato dal Ministero dell'Interno, e poco dopo sono finalmente arrivati i Vigili del Fuoco per il collaudo. Le autorizzazioni però non sono state rilasciate perché mancherebbero alcune formalità burocratiche: non si tratta infatti di problemi strutturali dell'impianto, ma di situazioni sanabili in via amministrativa. Può la burocrazia paralizzare un'intera isola e tutti i suoi cittadini? A Linosa - conclude il sindaco - non sappiamo più cosa fare, non ci sono alternative a quell'impianto. Avevamo anche ipotizzato un trasporto straordinario e la distribuzione diretta del carburante, ma andremmo incontro a denunce che rischiano di peggiorare la situazione. Faccio quindi appello al buonsenso di tutti affinché questa situazione si sblocchi, altrimenti dalla prossima settimana insieme con i linosani avvieremo uno sciopero che non ha precedenti".