Noa in concerto con 'Letters to Bach': al via la stagione 2019 del Politeama di Palermo
SiciliaLa stagione 2019 dell'Associazione Siciliana Amici della Musica, sotto la direzione artistica di Donatella Sollima, inizia con i concerti del pianista Francesco Libetta e della cantante Noa
Il pianista Francesco Libetta e la cantante israeliana Noa inaugurano la stagione 2019 dell'Associazione Siciliana Amici della Musica, al Politeama Garibaldi a Palermo, sotto la direzione artistica di Donatella Sollima.
Il concerto di Francesco Libetta
Si inizia lunedì 28 gennaio, alle 17:15, con un concerto del pianista Francesco Libetta. Un programma che spazia da Gioacchino Rossini e Franz Schubert fino a Franz Liszt. Il 'fil rouge' che lega i brani, come spiega lo stesso artista, è il viaggio e l'esplorazione, soprattutto di se stessi.
Il tema del concerto
"Il brano di Rossini è una sarcastica descrizione di una gita in treno; 'La Fantasia di Schubert', sotto una brillante cordialità melodica, ci illustra una visione, romantica e spirituale, della condizione esistenziale umana. I brani di Liszt fanno riferimento a esperienze culturali vissute durante gli anni trascorsi in Italia: la musica napoletana, la grande letteratura antica, la leggendaria vitalità di Napoli", sottolinea il pianista. Notato dai primi anni '90 dalla critica internazionale più autorevole, Francesco Libetta è, ad oggi, l'unico artista italiano a cui il regista Bruno Monsaingeon, celebre per i suoi documentari su Glenn Gould e Sviatoslav Richter, abbia dedicato un video.
Il concerto di Noa
Si continua poi martedì 29 gennaio alle 20:45 con Noa, cantante israeliana, nota per essere la più importante sostenitrice culturale del dialogo e della convivenza nel suo Paese con la sua 'voce della pace'. L'artista porterà in prima europea 'Letters to Bach', un progetto musicale creato insieme a Gil Dor, suo collaboratore da anni, e dedicato alla musica di Johann Sebastian Bach. L'uscita del disco, prodotto da Quincy Jones, è prevista a marzo. Noa riprende dodici brani musicali di Bach e li arricchisce con le sue parole, grazie ai testi in inglese ed ebraico, ispirati a temi che spaziano dalla sfera personale a quella più universale. Le liriche originali, scritte da Noa, parlano di religione e tecnologia, di eutanasia e genitorialità, di femminismo e amore. Gli arrangiamenti per chitarra sono stati realizzati da Gil Dor.