La cerimonia si terrà martedì 15 gennaio alle 16. L'iniziativa vuole ricordare l’impegno dello scrittore e intellettuale siciliano per il Belice
Gibellina intitolerà la sala Agorà del palazzo municipale allo scrittore Leonardo Sciascia. La cerimonia si terrà martedì 15 gennaio alle 16. L’iniziativa è stata promossa in occasione del 31° anniversario della presenza di Sciascia a Gibellina, comune in provincia di Trapani, e del 51° anniversario del terremoto del Belìce.
Impegno di Sciascia per il Belice
"Con questa intitolazione - si legge in una nota - la città di Gibellina vuole ricordare e ringraziare simbolicamente il grande scrittore e intellettuale che nella sua vita ha intrecciato un forte legame d'amore e d'impegno civile con la città dell'arte contemporanea. Un legame umano e culturale iniziato nel 1970 con il famoso 'Appello di Solidarietà', firmato insieme ad altri illustri intellettuali italiani come Renato Guttuso, Cesare Zavattini, Carlo Levi e tanti altri, e poi proseguito nel 1988 a vent'anni dal terremoto quando, nella Sala Agorà, pronunciò l'accorato e commosso discorso 'Rimemorazione', un elogio alla rinascita di Gibellina e della Valle Belìce attraverso l'arte e la cultura".
Cerimonia organizzata dal Comune
Alla cerimonia di intitolazione, organizzata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con il "Coordinamento dei sindaci della Valle del Belìce" e con la "Fondazione Orestiadi", interverranno il sindaco di Gibellina Salvatore Sutera, l'assessore alla Cultura Tanino Bonifacio, il sindaco di Racalmuto e presidente della "Fondazione Sciascia" Emilio Messana, rappresentanti della famiglia Sciascia, Calogero Pumilia e Francesca Corrao per la "Fondazione Orestiadi", Felice Cavallaro per la "Strada degli Scrittori", concluderà la cerimonia l'assessore regionale ai Beni Culturali Sebastiano Tusa.