L'iter di rigetto è avviato per 7 permessi di ricerca del petrolio in Adriatico e nel Canale di Sicilia: è quanto spiega il sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico
L'iter di rigetto è avviato per sette permessi di ricerca del petrolio in Adriatico e nel Canale di Sicilia: è quanto spiega il sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Davide Crippa (M5s), rispondendo alle notizie dei giorni scorsi sull'autorizzazione nell'Adriatico delle trivelle. "Lasciando da parte inutili e sterili polemiche - afferma - sono più che disponibile ad incontrare le associazioni convinto che un lavoro a più mani ci possa permettere di fermare nel modo più celere queste trivellazioni".
Le parole del sottosegretario
“Ritengo utile precisare che quando scrivo che è stato dato seguito all'iter di rigetto, non vuol dire che il rigetto è stato già pubblicato (cosa che per il pozzo di Carisio è evidente ma qualcuno non lo vede comunque). Il rigetto è frutto di un percorso formale di corrispondenza tra le parti che può portare, dopo tempistiche obbligate per le controdeduzioni, all'emanazione del rigetto''.