I mezzi erano sprovvisti di attrezzatura adeguata e il personale non era abilitato. A capo della ditta c'è Agatino Scalisi, sotto processo per il caso delle "ambulanze della morte"
A Biancavilla, in provincia di Catania, la guardia di finanza della compagnia di Paternò ha sequestrato due autoambulanze senza autorizzazioni a una ditta individuale il cui titolare, Agatino Scalisi, è sotto processo nell'ambito dell'inchiesta della Procura etnea sulle cosiddette "ambulanze della morte". Scalisi è stato denunciato per l'assenza delle autorizzazioni sanitarie.
I controlli della guardia di finanza
Uno dei due mezzi è stato controllato a un posto di blocco dopo aver trasportato un malato. L'altra ambulanza si trovava invece nella sede dell'impresa. Entrambi i mezzi non avevano le necessarie dotazioni di attrezzature sanitarie di bordo (come il defibrillatore semiautomatico), non erano stati sottoposti alla revisione annuale e il personale era sprovvisto delle abilitazioni professionali. È inoltre in corso un controllo fiscale per l'accertamento della regolare tenuta della contabilità della ditta.