Siracusa, voce intercettata non è sua: assolto da accusa di estorsione

Sicilia
Foto di archivio (ANSA)

Arrestato nel 2012, era accusato di aver chiesto denaro ad una società agricola di Noto per la restituzione di un mezzo agricolo rubato. Una perizia fonica ha dimostrato che non era lui a parlare al telefono 

Assolto per non aver commesso il fatto. Giovanni Aprile di Portopalo di Capo Passero in provincia di Siracusa, 40 anni, arrestato nel giugno del 2012 perché accusato, con altri due indagati, di aver chiesto denaro ad una società agricola di Noto per la restituzione di un mezzo agricolo rubato, è stato assolto dall’accusa di estorsione aggravata da una sentenza del tribunale di Siracusa.

Una perizia ha dimostrato che la voce intercettata non è sua

Le indagini della Compagnia carabinieri di Noto avevano portato all'ordinanza cautelare nei confronti di Aprile. Ora una perizia fonica ha dimostrato che la voce riconosciuta da militari non era la sua. "Dopo sei anni e mezzo di indagini, un processo e due mesi di ingiusta detenzione nel carcere di Cavadonna, il Tribunale ha riconosciuto l'innocenza emettendo sentenza di assoluzione per non aver commesso il fatto" ha commentato il suo legale, l'avvocato Giuseppe Gurrieri.

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