Augusta, poliziotti indagano su maltrattamenti: trovate droga e armi

Sicilia
Foto di archivio (ANSA)

Gli agenti della polizia di Augusta stavano indagando su un caso di maltrattamenti in famiglia, ma durante la perquisizione hanno trovato pistole, munizioni, cocaina e marijuana

Gli agenti di polizia di Augusta sono intervenuti dopo la segnalazione di un caso di maltrattamenti nei confronti di una donna di 37 anni e di sua figlia di 12. La donna ha telefonato agli agenti mentre si stava recando in ospedale per le percosse subite. La polizia ha raccolto la testimonianza della donna e della figlia, ed è riuscita a rintracciare l'uomo, Salvatore Mira, 51 anni, mentre vagava nel centro di Priolo Gargallo.

La perquisizione 

Durante la perquisizione in casa, gli agenti hanno anche trovato armi e droga. All'interno di un box, i poliziotti hanno rinvenuto un fucile a canne mozze, tre scatole di cartucce a pallettoni, tre scatole di cartucce per pistola calibro 6.35, marca Fiocchi, e uno scooter Honda risultato rubato. All'interno dell'auto, gli agenti hanno invece trovato tre pistole: una semiautomatica calibro 9 con matricola abrasa, dotata di munizioni, una calibro 38 special con munizionamento, e una pistola giocattolo semiautomatica senza tappo rosso. Oltre alle armi sono stati trovati anche dieci panetti di hashish, due buste di marijuana, cocaina e numerosi gioielli, probabilmente rubati. L'uomo, ora in stato di fermo, è accusato di detenzione illegale di armi, detenzione illegale di sostanze stupefacenti e maltrattamenti nei confronti della moglie e della figlia.

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