Marsala, tentata appropriazione indebita: condannato ex promoter

Sicilia
Foto di archivio (ANSA)
Ansa_giudice

Il giudice monocratico ha condannato l’uomo, 44 anni, a un anno e quattro mesi di reclusione. Nei suoi confronti è stata anche emessa una multa da 800 euro 

Giacomo Di Girolamo, 44 anni, ex promoter dell'agenzia di Marsala della Banca Mediolanum, è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione per tentata appropriazione indebita. La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico Matteo Giacalone. Il 44enne è stato anche multato, con una sanzione da 800 euro. Per un altro caso contestato di appropriazione indebita, invece, il giudice ha sentenziato l'assoluzione, mentre ha dichiarato il "non doversi procedere" per prescrizione del reato per una serie di truffe che, secondo l'accusa, sarebbero state commesse fra il 2006 e il 2011. L'indagine è stata condotta dalla sezione di polizia giudiziaria della guardia di finanza della Procura di Marsala.

La denuncia di un 91enne

Nel processo, la Banca Mediolanum - che ha cessato il rapporto con il promoter nel marzo 2011 per un assegno a vuoto - è stata al tempo stesso responsabile civile e parte civile. Tra le persone che hanno denunciato la sparizione del loro denaro c'è anche un 91enne, che non avrebbe più rivisto i suoi 100 mila euro. "Datemi i soldi che ci penso io a fare tutto il resto", avrebbe detto Di Girolamo a diversi risparmiatori marsalesi clienti della Mediolanum.

I più letti