Palermo, appalto scuolabus truccato: imprenditore ai domiciliari

Sicilia
Foto di archivio

Antonino Biancorosso, finito in cella il 18 settembre scorso, sarebbe riuscito a far vincere la gara all'impresa da lui controllata di fatto e formalmente intestata alla figlia

Concessi gli arresti domiciliari ad Antonino Biancorosso. Il Tribunale del Riesame si è così espresso nei confronti dell'imprenditore, finito in cella il 18 settembre scorso nell'ambito di una indagine condotta dalla Dda su illeciti nella gara d'appalto indetta dal Comune di Castronovo di Sicilia, in provincia di Palermo, per l'aggiudicazione del servizio di trasporto scolastico comunale per l'anno 2016.

Biancorosso, sul quale grava una condanna per mafia, è accusato a vario titolo di estorsione aggravata dall'aver agevolato cosa nostra, intestazione fittizia di beni, abuso d'ufficio e rivelazione d'ufficio. Secondo i PM, l'imprenditore, grazie alla complicità di alcuni dipendenti del Comune di Castronovo, anche loro finiti agli arresti domiciliari, sarebbe riuscito a favorire e, quindi, a far vincere la gara d'appalto all'impresa da lui controllata di fatto e formalmente intestata alla figlia.

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