Gli abusi risalgono al 2010, quando il bimbo di 12 anni e la sorellina di 5 erano stati affidati all'uomo dal tribunale dei minori del capoluogo siciliano
Un uomo di 49 anni è stato condannato dai giudici della seconda sezione del tribunale di Palermo a 6 anni di carcere per violenza sessuale nei confronti del figlio e per maltrattamenti nei confronti della figlia, all'epoca entrambi minorenni.
L'uomo dovrà anche risarcire con 10 mila euro ciascuna delle vittime. A denunciare gli abusi, risalenti al 2010, sono stati i due figli: il maschio aveva 12 anni, la bambina 5. Ai servizi sociali, ai quali la madre si era rivolta per ricevere aiuto, le vittime hanno raccontato anni di violenze, avvenute mentre entrambi erano stati affidati al padre dal tribunale dei minori del capoluogo siciliano. Il maschio, nel frattempo diventato maggiorenne, ha ripetuto in aula, davanti ai giudici, le proprie denunce. Dopo aver rivelato gli abusi, insieme con la sorella sorella, è stato affidato a una casa famiglia.