Un 31enne di Aci Catena era in possesso di una paletta d’ordinanza dei carabinieri. Approfittando di un attimo di distrazione dei proprietari, si allontanava poi sui loro mezzi
Un modus operandi collaudato, che aveva già permesso a Salvatore Cusmano, 31enne di Aci Catena (Catania), di rubare due scooter. L’uomo allestiva dei finti posti di blocco, intimava al guidatore di fermarsi con l'ausilio di una paletta in dotazione alle forze dell’ordine di Acireale e, non appena il legittimo proprietario si mostrava distratto, fuggiva a bordo del veicolo.
I furti, però, sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza, grazie alle quali i carabinieri sono riusciti a identificare e a risalire a Cusmano. Insieme a lui agiva un complice, che è stato denunciato, e che aveva il compito di accompagnare Cusmano in auto sul luogo del finto posto di blocco e di custodire i motorini rubati. I due furti sono avvenuti il 13 e il 18 ottobre 2017 a Mascalucia e ad Acireale.
In casa di Cusmano i militari hanno rinvenuto e sequestrato la paletta utilizzata per i furti. Nei suoi confronti è stata eseguita una misura di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale etnea, e l’uomo è ora in stato di arresto per rapina aggravata in concorso.