E' successo ad Agropoli nel Salernitano. Secondo quanto ricostruito finora la figlia minorenne della coppia era in casa, ma non avrebbe assistito all'aggressione perché stava dormendo
Un uomo e una donna di 63 e 44 anni, marito e moglie, sono stati trovati morti questa mattina in un'abitazione di Agropoli, in provincia di Salerno. Sul posto, in via Donizetti, sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri della compagnia di Agropoli. Si attende l'arrivo del medico legale per accertare le cause del decesso. L'ipotesi più accreditata è che si tratti di un omicidio-suicidio.
L'ipotesi omicidio-suicidio
L'ipotesi più seguita è quella dell'omicidio-suicidio. Secondo le prime informazioni l'uomo, Vincenzo Carnicelli, pizzaiolo, avrebbe ucciso a coltellate la moglie, Annalisa Rizzo, impiegata di banca, e poi si sarebbe tolto la vita con la stessa arma. La coppia aveva una figlia di 13 anni: secondo quanto ricostruito finora la ragazzina era in casa al momento dell'aggressione ma non avrebbe assistito perché stava dormendo.
A scoprire i due corpi sono stati i genitori della donna che, non riuscendo a mettersi in contatto con lei, hanno raggiunto l'abitazione della coppia trovando i due senza vita, in camera da letto. A quel punto, intorno alle 9.45, hanno chiamato il 112.
La separazione in corso
Le indagini sono condotte dai carabinieri della locale Compagnia, guidata dal capitano Giuseppe Colella, sotto il coordinamento della Procura di Vallo della Lucania. Si attendono gli esiti degli accertamenti medico-legali per poter ricostruire con certezza la dinamica. La coppia, secondo quanto ricostruito, era in via di separazione. "Sembrerebbe che ci fosse in atto questo tipo di separazione
attraverso un'ipotesi di mediazione tra i due", spiega il comandante della Compagnia
Carabinieri di Agropoli, il capitano Giuseppe Colella. Nonostante questo l'uomo al momento viveva all'interno di quell'abitazione. "Stiamo raccogliendo e svolgendo
tutti gli accertamenti del caso per verificare ed escludere categoricamente il coinvolgimento di terze persone", ha detto Colella, precisando che "una delle ipotesi al vaglio è quella dell'omicidio-suicidio. Però, ancora non possiamo dare delle risposte certe fino a quando non abbiamo gli esiti da parte del medico legale". Saranno, infatti, le autopsie, disposte dalla Procura di Vallo della Lucania, a chiarire la dinamica di quanto accaduto.
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La lite
Secondo una prima ricostruzione, l'aggressione sarebbe avvenuta al termine di una violenta lite tra i due coniugi. In casa, riporta il Corriere della Sera, i carabinieri hanno trovato un coltello con una lunga lama insanguinato. Numerosi i fendenti riscontrati sul corpo della donna, diverse ferite di arma da taglio anche su quello dell'uomo.
Sul posto anche la Scientifica e il magistrato di turno presso il tribunale di Salerno.
Le parole del sindaco Roberto Mutalipassi
"La tragica notizia ci ha lasciati sgomenti. In questi momenti è difficile trovare le parole. Quale sindaco della Città di Agropoli, a nome dell'intera Amministrazione e dei cittadini, sono vicino ai familiari per questa immane tragedia che li ha colpiti. Ora solo rispetto e silenzio per questo dolore che ferisce l'intera Comunità", ha detto il sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi.
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