"L'evacuazione è una precauzione - ha spiegato la commissaria straordinaria del Comune di Casamicciola Simonetta Calcaterra -. Non dovrebbe esserci una precipitazione violenta ma la zona già colpita da frana è particolare perché c'è molto fango e anche poca acqua può diventare pericolosa"
E' scattato a Casamicciola il 'Piano speditivo di Protezione civile' che prevede l'allontanamento temporaneo di oltre mille persone dalle aree interessate dalla frana del 26 novembre scorso. Il piano, che durerà fino alle 16 di domani, è stato attivato in concomitanza con l'inizio dell'allerta gialla sull'isola d'Ischia (LA DIRETTA)
"Abbiamo un'allerta gialla, quindi l'evacuazione è una precauzione - ha spiegato la commissaria straordinaria del Comune di Casamicciola Simonetta Calcaterra -. Non dovrebbe esserci una precipitazione violenta ma la zona già colpita da frana è particolare perché c'è molto fango e anche poca acqua può diventare pericolosa".
Le previsioni
"La previsione è di pioggia per 40-50 mm, nettamente inferiore a quella del 26 novembre, ma è chiaro che questa pioggia grava su un'area colpita che ha molto fango pendente", ha aggiunto il direttore della Protezione Civile della Campania, Italo Giulivo -. Sottolineo che il 26 novembre ci sono stati picchi di 100 mm di pioggia, che rappresentano il massimo da quando abbiamo i pluviometri, dall'inizio degli anni 2000, come evento di pioggia dell'isola".
L'evacuazione
Il territorio del comune isolano è stato mappato e suddiviso in zone a seconda della gravità del rischio e si stima che dovranno essere oltre 1.300 le persone che dovranno lasciare le proprie case fino al cessato allarme. Per ospitarle sono stati reperiti, fino ad ora, oltre 1100 posti in una decina di hotel in quattro comuni ischitani mentre altri 5/600 posti saranno disponibili presso il palazzetto dello sport Taglialatela di Ischia Porto e la palestra della scuola Balsofiore a Forio. "Le persone andranno in albergo ma torneranno alle loro case una volta cessato l'allarme", ha aggiunto Legnini. Per non ingolfare di traffico le strade dell'isola, gli sfollati saranno accompagnati agli hotel ed agli hub pubblici di accoglienza con dei bus navetta. E' stato attivato un numero verde per l'emergenza 800850114.
Intanto anche in altre zone di Ischia, Forio e la stessa Casamicciola, potenzialmente a rischio, sono state emesse ordinanze di sgombero che riguardano circa una ventina di abitazioni. Dopo quella del primo cittadino di Forio, che già domenica scorsa aveva deciso di far evacuare alcune abitazioni di via Piellero e di Santa Maria al Monte, ora arriva quella del sindaco di Ischia che ha ordinato lo sgombero delle abitazioni della zona di Monte Vezzi, dove nel 2006 si verificò una frana a seguito di forti piogge che provocò 4 vittime.
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Le operazioni di sgombero
Il "Piano speditivo di protezione civile", con ordinanza firmata dal Commissario Prefettizio del Comune din Casamicciola, Simonetta Calcaterra, individua "aree rosse", dove si dispone l'allontanamento preventivo della popolazione e aree verdi dove, invece, si dispone la possibilità di permanenza dei cittadini a condizione che si rispettino le indicazioni, anche comportamentali, impartite dalla Protezione Civile. Queste ultime indicazioni sono suggerite anche per la restante parte del territorio comunale di Casamicciola.
In particolare, per le aree rosse, è previsto a partire dalle ore 16 un servizio di navette, appositamente attivate, per consentire il trasferimento - quanto più rapido possibile - dei cittadini presso le strutture ricettive disponibili. Saranno indicati specifici punti di raccolta per agevolare gli spostamenti. E' sconsigliato l'uso dei mezzi propri vista la condizione delle infrastrutture viarie. Il servizio di trasporto e di permanenza negli alberghi sarà a carico dello Stato. La permanenza presso le strutture ricettive durerà fino a revoca, che sarà disposta in coerenza con gli avvisi di criticità e di allerta meteo. Le forze dell'ordine garantiranno le necessarie attività di ordine pubblico e antisciaccallagio nonché di controllo dell'evacuazione degli edifici.