Lo stupefacente sarebbe stato prima occultato in doppifondi ricavati nei veicoli utilizzati per il trasporto, per poi essere distribuito all'ingrosso attraverso una fitta rete di sodali che si sarebbero occupati delle consegne e dei trasferimenti di denaro
Sedici persone sono state arrestate e tre sono state sottoposte al divieto di dimora in Campania per i reati, contestati a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti nonché di importazione, cessione e illecita detenzione di droga. L'operazione è stata eseguita dai militari del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli. Tre degli arrestati sono stati posti ai domiciliari. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati circa 121 chili di cocaina ad opera del Gico del Nucleo di Polizia Economico-finanziaria di Napoli.
L'inchiesta
All'esito di articolate indagini, sarebbe stata ricostruita l'attività di un'associazione, con base operativa a Napoli e provincia, finalizzata all'importazione dall'estero, soprattutto dall'Olanda, e alla successiva commercializzazione sul territorio nazionale di droga. Lo stupefacente sarebbe stato prima occultato in doppifondi ricavati nei veicoli utilizzati per il trasporto, per poi essere distribuito all'ingrosso attraverso una fitta rete di sodali che si sarebbero occupati, a vario titolo, delle consegne e dei trasferimenti di denaro. Tale sistema avrebbe garantito un costante rifornimento di droga attraverso ingenti carichi di stupefacente provenienti dall'estero e destinati a essere rivenduti sul territorio di Torre Annunziata.
