A 23 anni dalla sentenza di demolizione, le ruspe hanno iniziato l'abbattimento dell'abitazione in cui Davide Marotta viveva con la madre 90enne e il fratello, una casa di fine Ottocento in via Cupa del Principe a Poggioreale
Non è stato ascoltato l'accorato appello di Davide Marotta, attore diventato celebre per aver interpretato in uno spot degli anni '80 l'alieno Ciribiribi. A 23 anni dalla sentenza di demolizione, le ruspe hanno infatti iniziato l'abbattimento della casa in cui l'attore, affetto da nanismo, viveva a Napoli con la madre 90enne e il fratello. Un ex rudere di fine Ottocento in via Cupa del Principe a Poggioreale (Napoli). Marotta, che negli anni ha interpretato anche ruoli molto importanti ne La passione di Cristo di Mel Gibson e nel Pinocchio di Matteo Garrone, era diventato celebre anche grazie al refrain di quella pubblicità - "Ciribiribi Kodak" - che è stato un vero e proprio tormentone per anni.
La lotta contro la demolizione
Davide Marotta ha messo in atto un vero e proprio braccio di ferro con il Comune partenopeo affinché le ruspe non abbattessero l’abitazione. La storia mette le sue radici diversi anni fa, quando sono stati evidenziati presunti abusi edilizi. Nel 2017 il Tar ha sospeso l’ordinanza di diniego del condono del Comune di Napoli e Marotta pensava di poter avere ancora qualche margine di trattativa ma la procura ha ordinato l’abbattimento.