A Mondragone il primo liquore al mondo in affinamento subacqueo

Campania

Ketty Riga

Dopo 12 mesi di permanenza nei fondali marini in prossimità dell'antica Sinuessa, al largo di Mondragone, recuperate 370 bottiglie di Elixir Falernum. Le bottiglie adesso saranno oggetto di studio delle Università di Napoli e Messina

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Trecentosettanta bottiglie in affinamento per 12 mesi in prossimità dell’antica Sinuessa. Dopo un anno e sette giorni di permanenza sui fondali marini al largo di Mondragone sono state riportate in superficie le bottiglie di Elixir Falernum, primo liquore al mondo sottoposto ad affinamento underwater. Ora il liquore sarà oggetto di studio da parte delle Università di Napoli e Palermo che valuteranno gli effetti prodotti da 12 mesi di affinamento subacqueo. A custodire le bottiglie per un anno sono stati i fondali dell’antica città romana di Sinuessa, fondata nel 296 a.C. e sprofondata sotto il livello del mare intorno al IX secolo d.C.

Il liquore portato in superficie dal fondale marino

Microclima fondali marini favorisce maturazione liquori

Il particolare microclima che si viene a generare sui fondali marini sembra determini condizioni ottimali per la maturazione dei liquori, così come già avviene per i vini, grazie a diversi fattori: temperatura costante, assenza totale di luce e di ossigeno, movimento delle correnti e delle onde che cullano le bottiglie e completo riparo dalle fasi lunari. Per le valutazioni scientifiche sulla scelta del luogo in cui posizionare le bottiglie la Distilleria si è avvalso della collaborazione dell’Associazione Arma Aeronautica-Sezione di Caserta.

Una bottiglia del liquore Elixir Falernum

Ricavato della vendita delle bottiglie andrà in beneficenza

Il liquore prescelto per questo esperimento è stato l’Elixir Falernum, a base di frutti di bosco e brandy invecchiato 3 anni, il cui nome si ispira al celebre vino apprezzatissimo in epoca romana che veniva prodotto nell’Ager Falernus e proprio dal porto di Sinuessa raggiungeva via mare l’intero Impero. Promotrice dell’esperimento è stata l’Antica Distilleria Petrone, azienda storica del casertano, nata nel 1858 e ora giunta alla quinta generazione col giovane manager Andrea Petrone. Parte del ricavato della vendita delle esclusive bottiglie sarà impiegato per realizzare entro la fine del 2022 un’area verde per bambini a Mondragone.

La cassa di liquore dopo l'affinamento underwater

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