Il provvedimento è stato emesso nell'ambito delle indagini sul raid a colpi d'arma da fuoco esplosi all'impazzata dello scorso 2 luglio
In quattro, tra cui un minore, in sella a potenti scooter e in pieno giorno, seminarono il panico tra i passanti in quella zona del quartiere Ponticelli di Napoli ritenuto sotto l'influenza criminale della famiglia malavitosa rivale dei De Micco, contro la quale sono in guerra: figura anche Emmanuel De Luca Bossa, 23 anni, elemento di vertice dell'omonimo clan, recentemente messo in libertà (lo scorso 18 giugno) tra le quattro persone nei confronti delle quali la DDA di Napoli ha emesso un provvedimento di fermo.
Il provvedimento
Il decreto è stato notificato solo ai maggiorenni del gruppo dai carabinieri: del minore, infatti, al momento non c'è traccia. Il provvedimento è stato emesso nell'ambito delle indagini sulla "stesa", ossia un raid a colpi d'arma da fuoco esplosi all'impazzata, dello scorso 2 luglio.