Gli investigatori hanno scoperto sotto il piano in marmo un contenitore con 11 dosi di cocaina e un bilancino
Nascondeva le dosi di cocaina da vendere in un cassetto posto al di sotto del piano in marmo per la lavorazione delle pizze. Era lo stratagemma ideato da un pizzaiolo di Caserta per spacciare e arrotondare così lo stipendio, ma è stato scoperto dalla polizia di Stato. Il pizzaiolo è finito agli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di droga.
La droga in pizzeria
Ad accorgersi che nella pizzeria di Caserta si vendeva cocaina sono stati i poliziotti della Squadra Mobile della locale Questura, che hanno notato un sospetto viavai di persone all'esterno del locale. Gli investigatori hanno così controllato il pizzaiolo che era all'interno e hanno scoperto sotto il piano in marmo un contenitore arancione con 11 dosi di cocaina, un bilancino e materiale per confezionare le dosi; altra droga è stata poi rinvenuta dove era stipata la legna da ardere per il forno.