Gli indagati, ritenuti essere gli autori della rapina avvenuta il 9 ottobre scorso nel corso della quale terrorizzarono i clienti minacciandoli con i kalashnikov, sono stati condannati rispettivamente a dieci e sette anni di carcere al termine del processo con rito immediato
Sono stati condannati dal Gup del Tribunale di Napoli Nord due delle tre persone ritenute responsabili della rapina al ristorante-pizzeria Un Posto al Sole di Casavatore (Napoli), avvenuta il 9 ottobre scorso, nel corso della quale i banditi terrorizzarono i clienti, tra cui anche dei bambini, minacciandoli con i kalashnikov.
L'arresto e il processo
Già un mese dopo i carabinieri riuscirono a identificare e arrestare, grazie a immagini e testimonianze dei clienti presenti, i tre malviventi, accertando che facevano parte di un gruppo dedito stabilmente a commetter rapine con armi da guerra; due dei tre hanno sostenuto il processo immediato come richiesto dalla Procura di Napoli Nord vista la rilevanza degli elementi raccolti nei loro confronti, e sono stati condannati a dieci e sette anni di carcere, mentre il terzo arrestato non ha ancora sostenuto il processo.