Servizio ridotto per tram, bus e filobus. Questi i primi effetti in città dello sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico locale
Servizio sospeso a Napoli alla Linea 1 della metropolitana e alle Funicolari Centrale, Chiaia e Montesanto. Servizio ridotto per tram, bus e filobus. Questi i primi effetti in città dello sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico locale. Rispettate le fasce di garanzia.
Le adesioni
Adesioni con punte del 90% dei lavoratori delle funicolari e del 70% per i mezzi di superficie (bus, tram e filobus). Sono i dati dello sciopero del personale di Anm secondo quanto riferisce il sindacato Usb.
Eav invece registra un'adesione allo sciopero di circa 110 agenti, ovvero inferiore al 10%. La mobilitazione ha comportato la soppressione di 22 corse delle linee vesuviane, 44 delle Linee flegree, 2 della Linea Napoli - Santa Maria Capua Vetere. - Piedimonte Matese, 12 della Linea Metropolitana Piscinola - Aversa. Sono 15 i servizi automobilistici soppressi.
I motivi dello sciopero
"I lavoratori hanno incrociato le braccia perché vogliono un vero cambiamento - affermano Marco Sansone e Adolfo Vallini rappresentanti Usb - come sindacato abbiamo il dovere di rappresentare il disagio lavorativo e la mancanza di un servizio pubblico efficace ed efficiente per i cittadini napoletani e abbiamo il compito di tutelare i lavoratori e rivendicarne i diritti". In particolare l'organizzazione sindacale chiede "un cambio di passo nelle politiche aziendali affinché venga garantito il lavoro stabile e sicuro per chi, come gli oltre 200 autisti interinali, ha contribuito a mandare avanti il servizio negli ultimi due anni, il potenziamento dei servizi, il miglioramento delle condizioni lavorative, organizzative e retributive del personale, a cominciare dal riconoscimento dei premi di risultato maturati e non erogati nell'ultimo quinquennio".
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