L’uomo è il terzo componente di una banda che a novembre aveva compiuto una rapina a Motta Visconti. È stato rintracciato a Torre del Greco
Accusato di rapina nel Milanese e arrestato nel Napoletano. È stato infatti rintracciato a Torre del Greco (in provincia di Napoli) un uomo di 46 anni, considerato il terzo componente di una banda che lo scorso 12 novembre aveva compiuto una rapina in un istituto bancario di Motta Visconti (Milano). Gli altri due furono arrestati in flagranza di reato mentre tentavano la fuga dopo il colpo.
L’arresto
Ad eseguire il decreto di fermo sono stati i carabinieri del N.O.R. della compagnia di Abbiategrasso, coadiuvati nella fase investigativa ed esecutiva dai colleghi della compagnia di Torre del Greco. L'uomo., pregiudicato con precedenti specifici, è accusato di rapina. Da quanto appurato dagli inquirenti, l’uomo all'atto della rapina avvenuta a Motta Visconti si trovava in licenza straordinaria dal carcere napoletano di Secondigliano. Dopo le formalità di rito, l'uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Poggioreale a disposizione dell'autorità giudiziaria.
La perquisizione a Torre del Greco
Nel corso di una perquisizione nell'appartamento di Torre del Greco nel quale l'uomo si era nascosto, i carabinieri hanno trovato e sequestrato 68 detonatori a miccia, oltre a circa 3.000 euro in contanti. Per questo motivo il 46enne è stato arresto in flagranza anche per detenzione illecita di materiale esplodente.