"E' l'unico strumento - sottolinea il governatore - per non dover chiudere le scuole nei prossimi mesi. L'obiettivo è garantire la piena tutela della popolazione scolastica dove insiste il maggior numero di non vaccinati dai 15 anni in giù, un pericoloso canale di contaminazione non solo per studenti e docenti ma anche per le famiglie"
Asl e ospedali campani devono programmare prioritariamente la vaccinazione anti-Covid con terza dose a tutto il personale scolastico e universitario che ha superato il sesto mese dalla seconda somministrazione, da effettuare entro novembre. E' l'indicazione emersa al termine di una riunione con il presidente della Regione Vincenzo De Luca. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)
Le parole di Vincenzo de luca
"E' l'unico strumento - sottolinea il governatore - per non dover chiudere le scuole nei prossimi mesi. L'obiettivo è garantire la piena tutela della popolazione scolastica dove insiste il maggior numero di non vaccinati dai 15 anni in giù, un pericoloso canale di contaminazione non solo per studenti e docenti ma anche per le famiglie". "Con la terza dose - spiega De Luca - è stata già completata la vaccinazione per tutto il personale delle Rsa. Contestualmente al personale scolastico, si continuerà con la terza dose a tutto il personale sanitario e ai pazienti fragili. Ma occorre entro novembre richiamare alla vaccinazione tutto il personale scolastico e universitario".
Asl Na1: "Da giovedì via a terza dose per personale scuola"
"Siamo pronti a partire già da giovedì 4 novembre con la somministrazione della terza dose 'booster' a tutto il personale scolastico e universitario che ha superato il sesto mese dalla seconda somministrazione": così il direttore generale dell'ASL Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, dopo l'indicazione del presidente della Regione Vincenzo De Luca per un piano straordinario di vaccinazione di massa da portare a termine già entro il mese di novembre. Per l'ASL Napoli 1 Centro l'obiettivo sarà quello di somministrare circa 20mila dosi.
Gli orari
A partire da giovedì 4 novembre, il personale scolastico e universitario che lo vorrà potrà recarsi volontariamente nei centri vaccinali dell'Azienda Sanitaria con l'unico requisito di aver superato il sesto mese dalla seconda somministrazione. L'hub vaccinale della Mostra d'Oltremare e quello della Fagianeria di Capodimonte sono aperti tutti i giorni, domenica compresa, dalle 9 alle 18; il centro vaccinale dell'isola di Capri funziona il venerdì dalle ore 9,00 alle ore 16,00; è possibile anche recarsi presso i distretti sanitari della Asl, nei studi dei medici di medicina generale aderenti alla campagna e nelle farmacie che effettuano i vaccini. Nei prossimi giorni l'ASL Napoli 1 Centro invierà al personale scolastico e universitario - che abbia già maturato i sei mesi dalla seconda somministrazione - un sms di convocazione (specificando che l'adesione è volontaria), utilizzando i contatti comunicati al momento dell'adesione alla piattaforma regionale SINFONIA. Il personale sarà convocato per giornate, ma senza l'indicazione di una fascia oraria così da rendere meno impegnativa la presenza ad orari prestabiliti; in caso di assenza si potrà comunque accedere anche successivamente e liberamente nei centri vaccinali.
Inoltre l'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Napoli e provincia e l'ASL Napoli 1 Centro, in collaborazione tra loro e grazie alla disponibilità offerta da numerosi medici volontari in pensione, hanno organizzato un numero verde a disposizione della cittadinanza, che fornisce riscontro a possibili quesiti di natura strettamente medico-scientifica, sulla base delle direttive fornite dai documenti elaborati dal Ministero della Salute, dall'I.S.S., dall'AIFA e dall'EMA. Il numero verde 800.95.44.27, è attivo dalle ore 09:00 alle ore 14:00 dal lunedì al venerdì.