Sapri, polemiche sulla nuova statua della 'Spigolatrice': "È sessista"

Campania

A far discutere è l'abito succinto e trasparente che lascia intravedere le forme della lavoratrice dei campi, al centro della poesia di Luigi Mercantini dedicata al fallito tentativo di insurrezione anti borbonica nel Cilento

Polemiche dopo l'inaugurazione a Sapri, in provincia di Salerno, della nuova statua che raffigura la 'Spigolatrice', inaugurata il 25 settembre alla presenza delle autorità locali e del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, in città per un tour elettorale.

Le polemiche

Secondo i detrattori, si tratta di una versione sessista della lavoratrice dei campi, addetta alla spigolatura e al centro della poesia di Luigi Mercantini dedicata al fallito tentativo di insurrezione anti borbonica nel Cilento. In particolare, si evidenzia l'abito succinto e trasparente che lascia intravedere le forme della 'Spigolatrice'.

 

Lo scultore: "Inutile dare spiegazioni a chi vuole vederci depravazioni"

La statua in bronzo è stata realizzata dallo scultore Emanuele Stifano. "Se fosse stato per me - ha scritto l'artista su Facebook - avrei fatto una figura completamente nuda, lo stesso vale per il Palinuro di qualche anno fa e per le statue che farò in futuro, semplicemente perchè sono amante del corpo umano in generale e mi piace lavorarci. Penso comunque che sia inutile dare spiegazioni a chi vuole assolutamente vederci depravazioni o cose varie".

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