Whirlpool, protesta a Napoli: sindacati ricevuti da prefetto

Campania

I Segretari confederali di categoria hanno rappresentato il persistere dello stato di tensione dei circa 400 lavoratori coinvolti nella dismissione dello stabilimento Whirlpool-Emea. Per protesta stamattina è stato occupato il raccordo autostradale dell'A1 a Ponticelli

Dopo l'assemblea svoltasi nello stabilimento Whirlpool di via Argine a Napoli, convocata lunedì scorso dopo l'incontro con l'azienda, i lavoratori hanno occupato il raccordo autostradale dell'A1, a Ponticelli. L'occupazione è terminata con il prefetto di Napoli, Marco Valentini, che si è reso disponibile per un incontro con le organizzazioni sindacali di categoria.

L'incontro con il prefetto

Una delegazione sindacale rappresentativa dei lavoratori dello stabilimento Whirlpool-Emea di Napoli è stata ricevuta dal prefetto nel primo pomeriggio. I Segretari confederali di categoria hanno rappresentato il persistere dello stato di tensione dei circa 400 lavoratori coinvolti nella dismissione dello stabilimento. La delegazione ha formulato l'auspicio della pronta ripresa del confronto sulla questione nell'ambito del tavolo istituito presso il Ministero dello Sviluppo economico. Il prefetto, si legge in una nota, ha espresso vicinanza ai lavoratori comunicando che saranno attivati, nella stessa giornata di oggi, canali istituzionali con le autorità di Governo, rappresentando le esigenze espresse dai lavoratori, in primis relative alla riconvocazione del tavolo. Durante l'incontro il prefetto ha preso l'impegno di scrivere una lettera ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Andrea Orlando e Giancarlo Giorgetti, e a compiere una telefonata alla vice ministra al Mise, Alessandra Todde, per chiedere una data disponibile in breve tempo per discutere della vertenza Whirlpool Napoli.

Sindacati: "Governo riconvochi incontro come da impegni"

"Non possiamo - dice Giovanni Sgambati, segretario generale Uil Campania e Napoli - che ringraziare la sensibilità del prefetto di Napoli, Valentini, che si è reso disponibile ad incontrare ad horas la rappresentanza sindacale. Il prefetto utilizzi tutta la sua autorevolezza affinchè il Governo riconvochi l'incontro come da impegno per gli inizi di settembre". 

"Abbiamo valutato positivamente l'atteggiamento del Prefetto, - ha detto il segretario generale Fiom-Cgil Napoli, Rosario Rappa, a margine dell'incontro - che ci ha convocato immediatamente, dimostrando ancora una volta sensibilità nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici e per l'impegno che ha assunto di scrivere ai due ministri, per sollecitare una definizione positiva della vertenza e accelerare tutte le soluzioni, anche in considerazione dei tempi ristretti. Abbiamo comunque detto al Prefetto - ha aggiunto Rappa - che non aspetteremo con le mani in mano il trascorrere dei 30 giorni che ci separano dalla scadenza delle procedure di licenziamento avviate dall'azienda. Da lunedì prossimo, 6 settembre, una delegazione di lavoratori e lavoratrici avvierà un tour attraverso gli stabilimenti Whirlpool d'Italia, per chiedere solidarietà nei confronti della loro vertenza. La prima tappa sarà a Comunanza, in provincia di Ascoli Piceno. Se poi dovesse arrivare la convocazione - ha concluso il segretario generale Fiom-Cgil Napoli -, in funzione dell'esito, decideremo se tenere un presidio anche a Palazzo Chigi".

 

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