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Transgender ferita con pistola a pallini di gomma a Pompei

Campania

A denunciare l'aggressione, attraverso i propri canali social, è stata la stessa vittima, Sara Lopez. L'episodio è stato poi rilanciato dall'associazione Pride Vesuvio Rainbow e dall'attivista di Arcigay Antonello Sannino

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Una transgender è stata ferita con una pistola a pallini di gomma la scorsa notte a Pompei (Napoli). E' quanto riporta, attraverso i propri canali social, la stessa vittima, Sara Lopez. L'episodio è stato poi rilanciato dall'associazione Pride Vesuvio Rainbow e dall'attivista di Arcigay Antonello Sannino.

Il racconto

''Sara racconta e denuncia dalle sue pagine che nei pressi di Pompei sarebbe stata colpita ripetutamente, da ragazzi probabilmente adolescenti, con una pistola a pallini di gomma. Sara avrebbe riportato lesioni, evidenti dalle immagini social, ma soprattutto ha vissuto una notte di paura e di angoscia''.

Stando a quanto sostenuto dagli attivisti Lgbt in una nota, ''Sara Lopez da anni è costretta a lavorare come sex-worker, così come tante donne transessuali che hanno difficoltà a trovare un lavoro per poter vivere dignitosamente''. Dopo avere condannato ''fermamente la terribile aggressione'' rinnovando ''tutta la solidarietà e vicinanza a Sara e a tutte le donne transgender che ogni notte sono costrette a vivere la strada tra paure e violenze'', l'associazione Pride Vesuvio Rainbow auspica ''l'immediato intervento dello Stato per individuare i responsabili di questa aggressione'' e per "attivare sempre più politiche finalizzate alla creazione di maggiori e vere opportunità di lavoro per le persone transgender''.

La senatrice Cirinnà: "Subito sì al ddl Zan"

''In questa dolorosa vicenda la transfobia si intreccia all'urgenza di garantire condizioni economiche, sociali e culturali per la costruzione di una vera eguaglianza per le persone LGBT+e trans* in particolare''. A scriverlo sulla sua pagina Facebook è la senatrice del Pd Monica Cirinnà, nota per le iniziative in materia di diritti civili che hanno portato tra l'altro all'approvazione della legge che ha istituito le unioni civili. Cirinnà sottolinea che questo è ''proprio l'obiettivo che si prefigge il ddl Zan, che per questo deve essere approvato così com'è al più presto!''.

Sulla vicenda è arrivata anche la condanna del sindaco di Torre Annunziata, città dove risiede la vittima. Vincenzo Ascione ha indirizzata un messaggio ai rappresentanti dell'associazione Pride Vesuvio Rainbow, esprimendo ''tutta la solidarietà alla persona vittima di tale episodio''.