Covid Campania, la diretta di De Luca: "Piano vaccini regge grazie a regioni"

Campania

"Le Regioni stanno reggendo il piano di vaccinazioni che poggia al mille per cento sulle spalle dei dipendenti delle nostre Asl e sulle Regioni - ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca -. Se tutto fosse stato sulle spalle dello Stato centrale italiano avremmo avuto l'ecatombe"

"Le Regioni stanno reggendo il piano di vaccinazioni che poggia al mille per cento sulle spalle dei dipendenti delle nostre Asl e sulle Regioni. Se tutto fosse stato sulle spalle dello Stato centrale italiano avremmo avuto l'ecatombe". Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in occasione della consueta diretta su Facebook sull'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI - I DATI SUL VACCINO - L'EMERGENZA IN CAMPANIA).

"Per inizio luglio vacciniamo tutta Napoli"

"Il risultato straordinario - ha spiegato De Luca - sui vaccini è stato conseguito con il lavoro di tutto il nostro personale sanitario, medico e infermieristico. Ora abbiamo nuove scadenze: completiamo la vaccinazione, se non si rallenta la consegna delle dosi, per inizio luglio vacciniamo tutta Napoli e anche gli altri capoluoghi, vediamo se entro l'estate riusciamo a fare anche la seconda dose".

"Recuperate 230mila dosi"

"Ieri abbiamo recuperato i 230.000 vaccini in meno che lo Stato non ci aveva dato finora. C'è voluta una guerra di mesi per avere l'uguale diritto di tutti i cittadini, anche della Campania - ha sottolineato il governatore -. Ieri abbiamo posto un nuovo problema nella conferenza Stato-Regioni, perché si apre la vaccinazione dai 12 anni in su e visto che siamo la Regione più giovane d'Italia, sulla fascia 12-21 anni abbiamo la quantità più alta d'Italia di abitanti e quindi abbiamo chiesto una anticipazione dei vaccini per somministrarli a tutta la popolazione studentesca. Vediamo. Per ora abbiamo raggiunto tutti i vaccini che non ci erano stato consegnati".

Darei quota reddito cittadinanza a famiglie e scuola

"Una buona notizia arriva dal governo sull'assegno per i figli, è importante. Io però avrei preso il reddito cittadinanza, tolto la quota per le famiglie povere e preso quello che rimane degli otto miliardi l'anno dandone metà alle famiglie che hanno figli, e il resto al comparto di scuola e università - ha detto il presidente della Regione -. Ho letto che la Guardia di Finanza ha individuato in un territorio ristretto della provincia di Napoli 300 persone che prendevano il reddito ma non ne avevano diritto, tra loro anche sette detenuti. Complimenti a loro, complimenti meno convinti per chi ha deciso questa misura, sapendo che i 2,8 milioni usati da queste persone non saranno mai recuperati. Dall'economia italiana - ha proseguito - arriva anche un'altra buona notizia: abbiamo previsioni che ci incoraggiano, con un incremento del pil del 4,5% nel 2021 e del 4% nel 2022. Non siamo ancora a livelli pre-pandemia ma i tassi di crescita sono importanti per dare respiro all'economia. Ovviamente gran parte delle carte ce le giochiamo con il piano di ripresa del Paese. Segnali interessanti anche sul turismo e per noi in Campania che dopo aver completato l'immunizzazione delle isole stiamo andando avanti con i Campi Flegrei, le costiere Amalfitana, Sorrentina e Cilentana".

"Già lavoriamo su sanità eccellenza post Covid"

"Mentre completiamo la vaccinazione abbiamo avviato la seconda fase di organizzazione della nostra sanità per farne un'eccellenza in Italia": lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca su Facebook. "Stiamo lavorando - ha spiegato De Luca - per realizzare una rete ospedaliera con gli ospedali Annunziata, Incurabili e San Gennaro nel centro di Napoli. Poi su una struttura di comunità a Mondragone, dove abbiamo già un centro di assoluta eccellenza, e faremo case di comunità per 40.000 abitanti. Il Cipe ci ha poi confermato i fondi da 8 milioni per l'ospedale di Solofra, li useremo per potenziare le sale operatorie e altre strutture".

"Abbiamo vaccinato 3,5 milioni di abitanti"

Sulle vaccinazioni, De Luca ha detto che "abbiamo vaccinato 3,5 milioni di abitanti, con la seconda dose a 1 milione e 80.000 cittadini. Ora lavoriamo sui giovani, ricordando che in Campania i cittadini dai 12 ai 23 anni sono 783.000, mentre ad esempio nel Lazio, che ha una popolazione uguale alla nostra per numero, ci sono 140.000 ragazzi in meno. Ieri abbiamo fatto 71.000 vaccinazioni, un grande risultato. Ci sono degli open day lanciati dall'Asl Napoli 1 sui cittadini dai 60 ai 79 anni alla Stazione Marittima, perché non ci siamo dimenticati neanche di quella piccola fascia non ancora vaccinata. E poi sempre a Napoli da domani per i non deambulanti, anziani che hanno difficoltà a muoversi, si apre il drive in al Frullone. Intanto da lunedì nelle farmacie delle Asl Napoli 1, 2 e 3 si comincia la somministrazione del vaccino Johnson".

 

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