Due pregiudicati di 50 e 47 anni devono rispondere dell'accusa di tentata truffa aggravata
Due pregiudicati di 50 e 47 anni sono stati denunciati a Napoli con l'accusa di tentata truffa aggravata per essersi spacciati per poliziotti. Le indagini sono scattate dopo una segnalazione arrivata al commissariato di Pompei da parte del titolare di un bar che aveva ricevuto la telefonata di un sedicente agente di Polizia. L'interlocutore aveva preannunciato, per l'indomani, l'arrivo di un "collega" che avrebbe dovuto riscuotere la somma di 40 euro per i "controlli" effettuati al suo esercizio commerciale.
Le indagini
All'appuntamento però, mercoledì 26 maggio, si sono presentati anche i veri poliziotti i quali hanno individuato la persona segnalata dal barista trovandola in possesso di una ricevuta fiscale di 40 euro già compilata con i dati dell'attività commerciale e relativa alla sottoscrizione di un abbonamento ad una rivista di polizia. Gli agenti, dopo ulteriori approfondimenti, hanno accertato l'identità della persona che aveva telefonato al titolare del bar.