Covid, in Campania 1.352 contagi su 14.087 tamponi molecolari

Campania

Negli ospedali, dopo giorni in cui la situazione nelle terapie intensive è rimasta stabile, oggi si registra un aumento dei posti letto occupati

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione Campania, nelle ultime 24 ore sono 1.352 i casi positivi su 14.087 tamponi molecolari esaminati. Ieri l'indice di positività era pari all'8,7%, oggi è pari al 9,59%. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

16:47 - In Campania 1.352 casi positivi nelle ultime 24 ore

Resta piuttosto stabile la curva dei contagi in Campania sulla quale influisce, come sempre nel fine settimana, la percentuale minore di tamponi molecolari esaminati. Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione Campania, nelle ultime 24 ore sono 1.352 i casi positivi su 14.087 tamponi molecolari esaminati. Ieri l'indice di positività era pari all'8,7%, oggi è pari al 9,59%. Undici i decessi (ieri erano 12) e 1701 le persone guarite. Negli ospedali, dopo giorni in cui la situazione nelle terapie intensive è rimasta stabile, oggi si registra un aumento dei posti letto occupati, 143 mentre ieri erano 137; in aumento anche quelli in degenza, 1467 mentre ieri erano 1441.

16:02 - Controlli nel Casertano, 32 persone multate

I carabinieri hanno sanzionato nella giornata di ieri e nel corso della notte ad Aversa (Caserta) e nei comuni limitrofi, trentadue persone per violazioni alla normativa anti-Covid. In particolare dieci persone sono state multate per violazione del coprifuoco, dodici perché sorprese in un maxi-assembramento e altre dieci perché non indossavano la mascherina. I militari della Compagnia di Aversa guidati dal capitano Stefano Russo, insieme ad equipaggi della compagnia intervento Operativo del 10º Reggimento, hanno controllato in totale 425 persone e 287 veicoli.

15:12 - Vaccini, aperto hub Capodichino: subito 2.000 cinquantenni

Apertura e scorrimento rapidissimo dei cittadini per il centro vaccinale di Capodichino che è stato inaugurato stamattina a Napoli. Il centro si trova in un enorme hangar di Atitech che Gianni Lettieri ha messo gratuitamente a disposizione delle Asl Napoli 1, 2 e 3 per il più grande hub di Napoli e della Campania. Il centro è stato allestito in un paio di settimane e l'enorme edificio dedicato agli aerei è ora una sorta di ospedale vaccinale dal 10.000 metri quadrati con 32 box per le somministrazioni, 14 postazioni di accettazione, ampi spazi per compilare il modulo prevaccino e un altro ampio spazio per l'attesa dopo la somministrazione, con annesse aree per eventuali controlli medici dopo la siringa e un pronto soccorso. Oggi, per la prima giornata c'erano 2.000 convocati della categoria 50-59 anni: l'apertura, dopo l'inaugurazione con la visita del governatore Vincenzo De Luca insieme a Lettieri e ai dirigenti delle tre Asl, era prevista alle 11.30 ma almeno mezz'ora prima erano giunte molte persone e i cancelli sono stati aperti, anche con il parcheggio da 250 posti auto. La mattinata di vaccinazioni è stata molto fluida, ma il centro è pensato anche per 6-8.000 vaccini al giorno. "Continuiamo a lavorare - ha detto Ciro Verdoliva, direttore genrale dell'Asl Napoli 1, che era insieme al collega dell'Asl Napoli 2 Antonio D'Amore - per garantire ai cittadini una campagna vaccinale efficace e capillare. Grazie al supporto della macchina regionale e di una squadra coesa e volitiva l'ASL Napoli 1 Centro sta centrando gli obiettivi settimana dopo settimana. L'apertura di questo hub interaziendale consentirà di incrementare ancor più le somministrazioni giornaliere e di fare un passo importante verso il ritorno alla normalità". Domani sono convocati 3.500 cittadini a Capodichino, poi da martedì si passa a 4.000 al giorno, sempre della categoria 50-59 anni mentre domenica prossima si arriva a quota 5.000 in un giorno. In totale solo negli hub vaccinali della città di Napoli dell'Asl Napoli 1 oggi ci sono 10.909 convocazioni e domani sono 10.513.

14:44 - Domenica di sole a Napoli con strade e ristoranti pieni

Strade affollate, bar e ristoranti pieni, i napoletani si stanno godendo il sole primaverile dopo un sabato di pioggia. Stamattina tutte le principali strade cittadine erano affollate da migliaia di persone, quasi tutti con la mascherina, che hanno scelto una lunga passeggiata domenicale. Tutti pieni i ristoranti in centro, da Piazza Dante a Municipio, ma il grosso della folla è sul lungomare, dove gran parte della città ha scelto di passare la domenica. I ristoranti sono tutti pieni con lunghe file in attesa: chi è in coda deve appoggiarsi alla balaustra del marciapiede sul mare e viene di volta in volta chiamato dai ristoratori in un'area che il Comune aveva liberato da anni dalle auto ma che anche oggi è piena di traffico per i problemi strutturali che hanno chiuso la galleria Vittoria. Difficile evitare assembramenti sul lungomare anche se le forze dell'ordine ci provano, sia la municipale che gli agenti di polizia, carabinieri e guardia di finanza che sono schierati in tutte le zone più affollate. In particolare vengono redarguiti coloro che girano senza mascherina e obbligati a indossarla correttamente. La giornata scorre dopo una serata complicata, con lunghe code di auto sul lungomare e a Largo Sermoneta fino a mezzanotte, ma anche con cittadini che si godevano la serata ai baretti di Chiaia dopo le 22: in quel caso sono intervenute le forze dell'ordine per sgomberare i tavolini e rimandare tutti a casa.

14:20 - Giugliano, festa in villa: una denuncia

Gli agenti del commissariato di Giugliano-Villaricca, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della centrale operativa sono intervenuti in via Sorbe Rosse a Giugliano in Campania per una segnalazione di schiamazzi e musica ad alto volume provenienti da una villa. I poliziotti, giunti sul posto, hanno udito forti rumori, musica e diverse voci provenienti dall'interno dello stabile e, una volta entrati, hanno trovato una sala allestita con palloncini, tavoli da buffet, una consolle musicale e hanno sorpreso diverse centinaia di giovani assembrati e intenti a ballare che stavano partecipando ad una festa i quali, alla loro vista, si sono dati alla fuga. Gli agenti hanno bloccato il locatario della struttura, un napoletano di 36 anni, lo hanno denunciato per apertura abusiva di luoghi di pubblico intrattenimento e lo hanno sanzionato per inottemperanza alle misure anti Covid-19 per aver consentito lo svolgimento della festa. Infine, parte della struttura adibita a discoteca, l'impianto audio e la consolle per la musica sono stati sequestrati.

13:34 - Focolai in due scuole nel Napoletano, stop lezioni in presenza

Due focolai covid in due diversi istituti scolastici a San Giorgio a Cremano (Napoli): per questo motivo il sindaco, Giorgio Zinno, ne dispone la chiusura fino al 13 maggio. Il primo focolaio si trova nel plesso Marconi dell'I.C. Massimo Troisi, dove vi sono attualmente due casi in una terza media e altri due in una seconda. Nel Liceo Carlo Urbani vi sono tre casi in una classe terza e quattro in una prima. ''Anche questi nuovi positivi, sono compagni di classe di due alunni che si erano positivizzati e che si trovavano in quarantena. Anche in questo caso, il contagio è emerso dai tamponi di controllo'' scrive il sindaco sulla pagina facebook ''Ho ricevuto poco fa da parte del Responsabile dell'Ambito 3 della Asl Na 3 Sud , dott. Montella, le relazioni sulla situazione epidemiologica di entrambe le scuole, in cui é esplicitamente indicata la necessità di provvedere alla chiusura delle stesse per 14 giorni a partire dal 30 aprile, in quanto, secondo i criteri stabiliti dall Asl Na3 Sud, se vi sono nello stesso plesso in due classi diverse almeno due casi positivi, si procede alla chiusura della scuola''.

13:16 - De Luca: "In 7 giorni dosi a isole, non regalo un milione di turisti"

"'Campania sicura' è il nostro slogan. Venite in Campania, venite subito a Capri, Ischia e Procida". E' questo il messaggio che il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca manda dal nuovo hub vaccinale di Capodichino, inaugurato oggi. "Per Napoli - ha detto - l'immunizzazione arriverà per luglio e lavoriamo in autonomia risetto al burocratismo nazionale per immunizzare le isole, sia per ragioni sanitarie, perché sono esposte ai turisti stranieri con nuove varianti, sia perché sono luoghi di valore internazionale, quando ho parlato di Capri ci ha chiamati la Cnn. Entro la prossima settimana completiamo l'immunizzazione del personale alberghiero e abitanti delle isole. L'obiettivo è di vaccinare il comparto turistico alberghiero che richiede decisioni oggi, a maggio, altrimenti regaliamo un milione di turisti a Spagna, Grecia, Croazia".

12:46 - In Campania prima dose a oltre 1 milione 250 mila persone

Complessivamente in Campania sono stati vaccinati con la prima dose 1.256.546 cittadini. Di questi 497.495 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 1.754.044.

12:29 - De Luca: “Se tutti senza mascherina tra 2 settimane zona rossa”

"Da oggi in poi dico ai cittadini che quello che succede dipende dalla quantità vaccini e dal vostro senso di responsabilità. Ho visto immagini che mi preoccupano, migliaia di persone in giro senza mascherina significa che fra due settimane andiamo in zona rossa e ci giochiamo l'estate". Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca inaugurando l'hub vaccinale di Capodichino a Napoli. "Sono favorevole - ha aggiunto - a spostare l'orario di apertura dei ristoranti e bar alle 23 per l'attività interna ed esterna e la mobilità fino alle 23.30 per tornare a casa ma poi un controllo ferreo sulla movida, a mezzanotte tutti a casa senza un'anima viva per strada. Questo garantisce l'economia e la sicurezza sanitaria invece vediamo scelte 'a capocchia', per usare un termine scientifico". De Luca ha sottolineato anche che "sui patentini dobbiamo accelerare - ha detto - già dalla prossima settimana arriviamo a 200.000 card distribuite, c'è un ritardo perché la diamo solo dopo la seconda vaccinazione e poi dobbiamo chiarire bene che la card significa fare un accordo con le ferrovie, Alitalia, i ristoratori, gli albergatori, perché chi la esibisce potrà muoversi in piena libertà".

12:19 - De Luca: “Obiettivo immunizzare tutta Napoli per luglio”

"L'obiettivo per Napoli è di avere l'immunizzazione con doppia dose di tutta la città per il mese di luglio. Da oggi abbiamo anche questo enorme centro vaccinale a Capodichino, il più grande forse d'Italia e sicuramente il più attrezzato. Aspettiamo che mandino i vaccini". Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca inaugurando il nuovo hub vaccinale dell'hangar Atitech di Capodichino, condiviso da Asl Napoli 1, Asl Napoli 2 e Asl Napoli 3. "Ci muoviamo - spiega De Luca - in un contesto di difficoltà. Il personale fa uno sforzo enorme ma mancano i vaccini ad oggi siamo ancora sotto di 200.000, perché a gennaio accettammo che andavano più vaccini alle Regioni con popolazione più anziana, ma ad aprile ce li dovevano restituire. Ora gli anziani sono vaccinati ovunque, quindi dire che la Campania ha una popolazione giovane vuol dire truffare i cittadini con un atto di delinquenza politica".

12:18 - De Magistris: “È arrivato il mio turno, mi sono vaccinato”

Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, si è vaccinato stamattina all'hub di Capodichino. "Mi sono vaccinato, è arrivato il mio turno", ha detto. "Ieri l'Asl me l'ha comunicato e quindi voglio rinnovare l'appello a tutti a vaccinarsi appena arriva il proprio turno. E' importante e doveroso per gli altri e per se stessi. Il Paese deve accelerare, l'unica strada è vaccinare", ha aggiunto il sindaco.

11:10 - Controlli anti-covid a Napoli, 55 persone sanzionate

Weekend di controlli dei Carabinieri del comando provinciale di Napoli. In città, solo ieri, sono complessivamente 55 le persone sanzionate. La gran parte perché non indossava la mascherina di protezione. Particolare attenzione è stata dedicata al rispetto del coprifuoco. Nei quartieri Chiaia e Mergellina i carabinieri sono intervenuti a ridosso delle 22 per sensibilizzare alla chiusura gli svariati pub, ristoranti e pizzerie che ancora servivano la clientela. Multe anche per i numerosi avventori che non hanno rispettato gli orari imposti dalla normativa, rimanendo a consumare in strada cibi e bevande, anche dopo la chiusura delle attività. I controlli continueranno anche questa domenica, concentrati nelle aree dove il rischio assembramenti è generalmente più alto.

11:03 – Tensioni durante i controlli nei ristoranti nel Napoletano

Tre locali pubblici, due ristoranti della litoranea via Napoli ed un lounge bar in via Campana a Pozzuoli, sono stati multati e due di questi chiusi dalla polizia municipale per il mancato rispetto delle norme antiCovid. I controlli della municipale, svolti nella giornata di ieri, hanno permesso di scoprire che in uno dei ristoranti della litoranea veniva ospitata gente nelle sale interne senza tener conto delle norme anticontagio e senza l'adeguata e corretta areazione degli ambienti. Decretata una ammenda di 400 euro per il titolare e la chiusura della struttura per 48 ore. Non sono mancati momenti di tensione tra gli agenti della municipale ed alcuni avventori, quando è stato richiesto il rispetto della normativa. In serata il controllo in un locale di via Campana faceva scoprire che al 'chiuso' cinquanta persone venivano ospitate senza regole. Immediatamente scattavano le sanzioni: locale sgombrato, ammenda di 800 euro, per l'aggravante di assembramento e chiusura di due giorni.

10:03 - Coppia di coniugi muore nel Napoletano

Il virus provoca nuove vittime a Pozzuoli. Negli ultimi due giorni sono stati registrati i decessi a distanza di poche ore di una coppia di anziani residente a Monterusciello. Risultati positivi al Covid-19 circa venti giorni fa sono risultati inutili tutti i tentativi per curarli: il virus ha ucciso prima il marito e a qualche ora di distanza la moglie. Nel contempo, come ha informato il sindaco Vincenzo Figliolia, l'Asl Napoli 2 Nord ha scoperto che tra marzo ed aprile altre sedici persone, tutte residenti a Pozzuoli, sono decedute in seguito alla positività al Covid. Il numero dei decessi in città a causa della pandemia si aggrava ulteriormente e sale a 72. In città rimane alta l'attenzione per i contagi. Nelle ultime 24 ore dai dati resi noti dall'Asl Napoli 2 Nord sono risultate positive al virus 25 persone su 391 tamponi analizzati che portano il totale dei contagiati, al momento, a 560, di cui 4 persone sono ospedalizzate e 556 sono in isolamento fiduciario domiciliare. Da inizio pandemia sono rimaste contagiate 5234 persone, nelle ultime 24 ore ne sono guarite 29.

8:07 - In Campania cala la curva dei contagi

Cala, in Campania, la curva dei contagi. Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione, nelle ultime ore sono 1.950 i casi positivi su 22.399 tamponi molecolari esaminati. Ieri l'indice di positività era pari al 9.15%, oggi è 8,7%. Dodici i decessi e 1.729 le persone guarite. In merito alla situazione negli ospedali, resta invariato a 137 il numero dei posti letto occupati nelle terapie intensive mentre continuano a calare quelli della degenza, oggi 1441 mentre ieri erano 1452.

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