Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri forestali, su richiesta della procura di Santa Maria Capua Vetere, a San Tammaro
Un allevamento di cavalli, che scaricava le acque reflue e quelle di lavorazione in canali di scolo che confluivano nei Regi Lagni, è stato sequestrato a San Tammaro (in provincia di Caserta) dai carabinieri forestali su richiesta della procura di Santa Maria Capua Vetere.
La vicenda
Dai controlli dei militari è emerso che l'allevamento, dell’impresa "Pik Bube", con 81 cavalli, sversava le acque inquinate in quattro condotte che poi confluivano in un unico fosso di scolo esterno, e di qui nei Regi Lagni, e anche sul terreno. I carabinieri forestali hanno trovato grandi quantità di letame dei cavalli frammisto a paglia. Al sopralluogo nell' azienda ippica hanno preso parte anche tecnici dell'Arpac di Caserta e dell'Istituto zooprofilattico di Portici. Nei mesi scorsi la procura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto il sequestro di altre aziende, tra cui alcune di allevamento di bufale, che inquinavano i Regi Lagni.
