Doppio intervento della polizia, ieri, in via Peppino de Filippo e in via Antonio Villari. In manette per maltrattamenti in famiglia, estorsione e lesioni personali due uomini di 52 e 32 anni
Doppio intervento ieri della polizia a Napoli per due diversi episodi di maltrattamenti in famiglia, entrambi causati dalla richiesta di ricevere il denaro necessario per l’acquisto di stupefacenti. Gli agenti del commissariato Vicaria-Mercato sono accorsi, dopo una prima segnalazione, in un'abitazione di via Peppino de Filippo, dove un 52enne, già denunciato in passato, stava colpendo con calci e pugni la porta d'ingresso di un appartamento, minacciando di morte la sorella, che si era barricata all'interno. La donna ha raccontato ai poliziotti che il fratello - come già altre volte in passato - le aveva chiesto dei soldi e, al suo rifiuto, l'aveva aggredita. Il 52enne è stato arrestato.
Il secondo intervento
In serata, il secondo intervento al Rione Sanità, in un'abitazione di via Antonio Villari. Quando gli agenti sono arrivati, sono stati avvicinati da una coppia di coniugi che hanno raccontato di essere stati aggrediti a calci e pugni dal figlio per il loro rifiuto di dargli ancora del denaro. L'uomo, un 32enne di Napoli già denunciato in precedenza, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, estorsione e lesioni personali.