Il 50enne è stato anche sanzionato dall'Asl veterinaria per oltre 30mila euro e segnalato per presunte violazioni del testo unico sull'edilizia
In provincia di Napoli i carabinieri forestali hanno ispezionato un'area protetta che ricade nel Parco Nazionale del Vesuvio. Un 50enne è stato denunciato per maltrattamento di animali perché è risultato essere gestore di animali in pessime condizioni fisiche. Nel fondo vi erano cavalli, cani, galline, maiali vietnamiti, asini e capre tibetane. Due cavalli si presentavano magri, con muscoli posteriori quasi concavi. Un altro, invece, era ferito alla zampa posteriore sinistra. Nei box dove erano ospitati i cani erano depositate al suolo feci di topo.
Maltrattamenti
Nelle ciotole non c'erano acqua e cibo, lo stesso negli stalli dove erano chiusi i maiali. I militari hanno poi scoperto due carcasse - una di un maiale e una di un cavallo - seppellite nel terreno. Il 50enne è stato anche sanzionato dall'Asl veterinaria per oltre 30mila euro e segnalato per presunte violazioni del testo unico sull'edilizia.