Covid Campania, 1.750 positivi nelle ultime 24 ore

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In merito alla situazione degli ospedali, aumenta leggermente il numero dei posti letto occupati nelle terapie intensive: ieri erano 150 mentre oggi sono 153. Calano, invece, i ricoveri nella degenza, da 1536 a 1524

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Sono 1.750, su 15.885 tamponi molecolari esaminati, i casi positivi al Covid in Campania. 550 persone sono sintomatiche, secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione Campania (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

19:16 - Vaccini, in Campania 'caccia' a over 80 ancora non iscritti

La Campania sta terminando le vaccinazioni degli anziani con più di 80 anni che hanno aderito alla vaccinazione e sta attivamente cercando gli over 80 che non si sono inseriti in piattaforma. Lo si apprende dall'Unità di Crisi della Campania. Gli over 80 deambulanti si possono considerare tutti vaccinati mentre per i non deambulanti si prevede la fine delle vaccinazioni domiciliari nello spazio di una settimana o poco più. Per gli over 80 che non sono iscritti in piattaforma, le autorità sanitarie stanno provvedendo a una chiamata attiva, visto che la piattaforma è ancora a disposizione e gli anziani sono sollecitati a inserirsi, attivate anche le farmacie che sono pronte a inserire gli anziani in piattaforma e i medici di base che stanno chiamando i loro pazienti over 80 per invitarli a vaccinarsi. Al termine di queste operazioni, gli anziani over 80 che non si saranno iscritti alla piattaforma saranno considerati come persone che hanno rifiutato il vaccino. Domani sono in arrivo le 148.000 di vaccino Pfizer del mercoledì. A Napoli ci sarà uno scatto delle vaccinazioni con 2500 disabili e fragili e 2.090 over 80 per i richiami convocati in Mostra d'Oltremare, 500 cittadini dai 70 ai 79 anni convocati al Madre e 1200 della stessa categoria alla Stazione Marittima, mentre alla Fagianeria sono attesi 1200 cittadini dai 60 ai 69 anni. La vaccinazione dei fragili sta andando avanti spedita anche grazie alla forte collaborazione degli ospedali come l'Azienda dei Colli, il Pascale, Il Policlinico della Federico II, il Policlinico dell'Università Vanvitelli, il Ruggi di Salerno e il Moscati di Avellino.

17:32 - Scuola: incontro Comune-presidi dopo ripresa nel Napoletano

Un incontro per discutere delle azioni di monitoraggio legate alla ripresa delle attività didattiche. È quello in programma giovedì 22 aprile a Torre Annunziata (Napoli) e a cui parteciperanno, in modalità da remoto, il sindaco della città vesuviana Vincenzo Ascione, l'Asl e i dirigenti scolastici degli istituti cittadini. A spiegare le ragioni dell'iniziativa è l'assessore con delega alla Pubblica istruzione, Anna Vitiello: ''La priorità era quella di riaprire le scuole sulla base di dati che ci indicano come la diffusione del contagio da Covid-19 sul nostro territorio stia rallentando, anche se la situazione è ancora da seguire con attenzione nella sua criticità. Per questo ragione è forte il proposito di mantenere un diretto e costante contatto con i dirigenti scolastici e i genitori degli studenti, allo scopo di raccogliere esigenze e necessità, proposte e sollecitazioni, nella consapevolezza che dal confronto e dalle sinergie possano scaturire soluzioni migliori e condivise''. 

17:17 - Collaboratore scolastico positivo, scuola Torre Annunziata in dad

Collaboratore scolastico positivo al Covid: dirigente sospende le attività pomeridiane in presenza. È accaduto nei tre plessi dell'istituto comprensivo Parini-Rovigliano di Torre Annunziata (Napoli). A darne comunicazione a genitori, alunni e docenti è stata la stessa preside, Mariantonietta Zeppetella Del Sesto, che, attraverso una comunicazione pubblicata anche sul sito internet della scuola, ha spiegato: ''in seguito alla segnalazione pervenuta alla scrivente di un caso di positività al Covid di un collaboratore scolastico ed in attesa di disposizioni da parte dell'Asl competente, si comunica che in via precauzionale la scuola nei tre plessi di Rovigliano, Pascoli ed Isonzo rimarrà chiusa oggi pomeriggio, 20 aprile 2021, e quindi non si svolgerà il secondo turno delle lezioni''. Le stesse attività si stanno svolgendo attraverso la didattica a distanza.

16:32 - In Campania 1.750 nuovi contagi

Sono 1.750, su 15.885 tamponi molecolari esaminati, i casi positivi al Covid in Campania. 550 persone sono sintomatiche, secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione Campania. Il tasso di incidenza, che ieri era del 13,24% perché nel fine settimana il numero dei tamponi molecolari effettuati diminuisce, oggi è tornato all'11,01%. 52 le persone decedute, 32 nelle ultime 48 ore e 20 morti in precedenza ma registrati ieri. Sono 2.112 le persone guarite. In merito alla situazione degli ospedali, aumenta leggermente il numero dei posti letto occupati nelle terapie intensive: ieri erano 150 mentre oggi sono 153. Calano, invece, i posti letto occupati nella degenza, da 1536 a 1524.

16:10 - Vaccini, a Napoli partito cantiere per hangar di Capodichino 

E' stato consegnato oggi dall'Asl Napoli 1 alla ditta incaricata dei lavori l'hangar Atitech di Capodichino che diventerà il quinto centro vaccinale di Napoli. La previsione dei lavoro per l'allestimento dei trenta box vaccinali, della sala d'ingresso e accettazione e della sala di attesa dopo la dose è di circa una settimana, quindi, si apprende da fonti dell'Asl, l'apertura per i primi giorni di maggio è confermata. Capodichino sarà condiviso dall'Asl del capoluogo e anche dall'Asl Napoli 2 e dall'Asl Napoli 3, i 30 box non saranno divisi rigidamente tra i tre centri ma verranno di volta in volta condivisi per il numero di vaccinandi inseriti nel programma dalle tre Asl, che saranno in continuo contatto. Per Napoli, Capodichino si aggiungerà quindi a Mostra d'Oltremare, Stazione Marittima, Fagianeria di Capodimonte e Museo Madre. L'hangar Atitech è stato concesso in comodato d'uso gratuito da Atitech alle Asl.

15:20 - Sanificazioni gratuite per le scuole di Afragola

Sanificazioni gratuite per le scuole di Afragola, in provincia di Napoli, su iniziativa de "La Battaglia di Andrea", che si batte per tutelare i bambini diversamente abili. Oggi é stata "sanificata" la succursale dell'istituto "G. Marconi", diretto dalla preside Immacolata Davide. "Siamo riusciti ad ottenere in comodato d'uso da Thesis Lab una macchina sanificatrice di ultima generazione", fa sapere Asia Maraucci, presidente de "La Battaglia di Andrea". "Questo é un periodo particolare e fondamentale per gli studenti, - aggiunge - non possiamo permettere che si perdano altri giorni di scuola e neppure che si rischi la vita: ed é per questo motivo che abbiamo pensato di renderci utili, e grazie alla disponibilità di Thesis Lab ci siamo riusciti". Per quindici giorni "La Battaglia di Andrea" cercherà sanificare il maggior numero di istituti scolastici "per far vivere meglio e in tranquillità le lezioni per alunni, famiglie e personale scolastico". 

14:18 - Dieci tifosi dell'Avellino multati per assembramento

Dieci tifosi dell'Avellino sono stati sanzionati per assembramento con una multa di 400 euro a persona. I fatti si riferiscono allo scorso 17 febbraio quando un centinaio di tifosi della squadra irpina, che milita nel campionato di calcio di Serie C, attesero il bus della squadra al suo arrivo allo stadio "Partenio-Lombardi" per la gara contro il Foggia, con slogan di incitamento e l'accensione di fuochi pirotecnici.

14:16 - Università Federico II riparte in presenza per corsi, esami

L'Università Federico II di Napoli riparte, con "corsi di laurea" e "attività didattiche" che "si svolgono in modalità mista nel rispetto delle previsioni dei piani di organizzazione della didattica e delle attività approvati dalle Scuole in sinergia con i Dipartimenti, e delle misure generali di prevenzione e protezione adottate a livello nazionale, regionale e di Ateneo". E' quanto si legge in una circolare invita dal rettore dell'ateneo partenopeo Matteo Lorito, per avviare la ripartenza a pieno titolo dell'università in presenza. Nella circolare si precisa che "possono inoltre essere svolte in presenza tutte le altre attività curriculari anche non relative agli insegnamenti del primi anno, tra cui esami di profitto e prove intercorso, laboratori didattici ed esercitazioni, esami finali di laurea e proclamazioni, tirocini didattici e sopralluoghi didattici, nel rispetto delle disposizioni. E' possibile la ripresa delle attività didattiche anche nell'Ospedale Veterinario Universitario, del dipartimento di medicina veterinaria, attesi i servizi di emergenza che la struttura offre al territorio". Una svolta dell'ateneo napoletano che segue di pochi giorni la riapertura delle scuole.

13:38 - Studenti dell'Orientale di Napoli in protesta con aula all'aperto

Gli studenti dell'Università Orientale di Napoli hanno aperto una sala studio all'aperto, davanti alla sede principale di Palazzo Giusso, per protestare contro o vertici dell'Università che, scrivono gli studenti sui social, "nonostante le molteplici interlocuzioni avute, promesse fatte e parole spese, il Rettore e l'Ateneo continuano a non impegnarsi per consentire un graduale e sicuro ritorno in sede". I ragazzi hanno allestito dei banchi con le sedie e si sono messi a studiare all'esterno della storica sede dell'Orientale, dopo aver affisso uno striscione all'università con la scritta "aule studio e biblioteche fanno parte del diritto allo studio", allestendo anche una sedia con l'igienizzante per le mani prima di entrare nell'aula studio all'aperto. Gli studenti sottolineano su Facebook che "dal giorno in cui l'Orientale ha chiuso a causa dell'emergenza sanitaria è passato più di un anno: un anno fatto di didattica a distanza, di carriere universitarie spezzate, di vite di studentesse e studenti costrette tra quattro mura non sempre adatte a garantir loro la tranquillità e gli strumenti necessari per studiare e proseguire i propri percorsi accademici. L'ultimo tentativo di rompere il muro di silenzio istituzionale che l'Ateneo ci ha posto di fronte, realizzato con l'occupazione dell'atrio di Palazzo Du Mesnil e l'impegno preso dal Rettore di attivarsi per trovare una soluzione entro l'inizio del secondo semestre, è stato spezzato dalla zona rossa che ha interessato la Campania per più di un mese". 

13:23 - in Campania somministrati 1.321.800 vaccini

Sono in tutto 1.321.800 le dosi di vaccino anti Covid somministrate in Campania. Nel dettaglio - dati aggiornati alle 12 di oggi - sono 953.131 i cittadini che hanno avuto la prima dose e 368.669 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose. La piattaforma per le adesioni - precisa una nota dell'Unità di Crisi regionale - è regolarmente aperta per tutte le categorie previste.

13:18 - Confindustria Caserta, convegni con vaccinati per ripartire

"Diamo subito il via libera ai convegni e agli eventi in cui tutti i partecipanti siano vaccinati. Sarebbe un primo e importante passo per ridare fiducia e un po' di respiro a un settore che ha pagato più di altri la crisi legata al Covid-19". Lo afferma il presidente della sezione Turismo di Confindustria Caserta, Giovanni Bo, intervenuto ad una riunione convocata dalla Commissione Industria dei Viaggi e del Turismo di Confindustria Campania. All'incontro erano presenti anche l'assessore regionale al Turismo, Felice Casucci, la coordinatrice della Commissione, Lucia Scapolatiello, il presidente della Sezione Turismo dell'Unione Industriali di Napoli, Giancarlo Carriero, il presidente della sezione Turismo di Confindustria Salerno Giovanni Puopolo e Massimo Miele in rappresentanza di Confindustria Avellino. "Al tavolo - ha aggiunto Bo - abbiamo anche chiesto che vengano predisposte delle linee guida per la riapertura dei musei e che la comunicazione di questi provvedimenti avvenga in maniera tempestiva, così da consentire a tutti gli operatori del turismo e della cultura di potersi organizzare con il dovuto anticipo. La Regione, rappresentata nell'occasione dall'assessore Casucci, ha mostrato la massima disponibilità e la giusta sensibilità nei confronti di un settore, quale il nostro, che ha un urgente bisogno di rilanciarsi, avviando un importante percorso di crescita". Tutti i partecipanti al tavolo hanno concordato anche di lavorare alla realizzazione di una sorta di manifesto della sicurezza, che comprenda tutte le esigenze espresse dal comparto. Le riaperture, così come confermato dai presenti, dovranno comunque seguire delle regole ben chiare, che in primo luogo mirino a tutelare la salute dei cittadini.

11:52 - "Aule poco sicure", nel Napoletano studenti restano a casa

Pc spenti e classi vuote in alcune scuole superiori di Castellammare di Stabia (Napoli) dove, da questa mattina, gli studenti hanno proclamato cinque giorni di sciopero. Il Liceo Severi non partecipa alle lezioni in nessuna forma. Mentre al Classico "Plinio Seniore" si presentano in Dad anche gli studenti che facevano parte della quota del 50 per cento che questa mattina avrebbe dovuto essere in classe. Lo "sciopero" era una decisione annunciata, ma dopo l'incontro che si è svolto ieri sera con l'assessore all'Istruzione, Maria Romano, è diventata ufficiale. L'intenzione degli studenti è di non tornare in presenza al 100 per cento come stabilito dal decreto Draghi. E i presidi sono d'accordo con i ragazzi. Questa mattina solo qualche studente è entrato regolarmente e gli insegnanti, tutti presenti, si sono ritrovati ad accogliere appena 2 o tre ragazzi per classe. Le motivazioni dello sciopero sono l'affollamento e la disorganizzazione degli orari dei trasporti, la sicurezza in classe, che - secondo gli studenti - verrebbe meno con la presenza al 100 per cento in aule piccole e per molte ore di presenza. Gli studenti vorrebbero terminare l'anno scolastico con la didattica a distanza, per la quale si sono ormai bene organizzati a casa e anche abituati. La protesta, quindi, continuerà fino a sabato. L'amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Cimmino ha spiegato che, comunque, è tenuta a rispettare il decreto di Draghi, che stabilisce la chiusura delle scuole solo in presenza di focolai da Covid-19. 

11:24 - Oltre 225mila dosi di vaccino fatte nel Casertano

Sono oltre 225mila (225452) le dosi di vaccino anti-Covid somministrate nel Casertano, un dato elevato nonostante negli ultimi giorni vi siano state molte rinunce ad Astrazeneca, con punte elevate anche del 50% toccate la scorsa settimana "complice - fanno sapere dall'Asl di Caserta - di un'informazione non corretta fornita ai cittadini". Ma ora il numero di chi rifiuta il vaccino anglo-svedese è calato, e così la campagna ha ripreso quota. Al momento hanno ricevuto la prima dose 164596 persone, mentre la seconda dose che garantisce l'immunizzazione, è stata somministrata a 60856 cittadini. Tra le categorie, sono stati 32791 gli over 80 che hanno ricevuto il vaccino, 29029 quelli che lavorano nella scuola e 6708 gli appartenenti alle forze dell'ordine. Sono stati segnalati anche disagi per tanti utenti, soprattutto anziani, rimasti in coda fuori ai centri vaccinali, spesso al vento e al freddo, soprattutto ad Aversa e a Piedimonte Matese; su questo punto il direttore sanitario dell'Asl di Caserta Marco De Fazio è molto chiaro, e ribadisce che "le convocazioni vengono fatte tenendo conto di un orario ben preciso di presentazione, ma soprattutto gli anziani accompagnati, arrivano molte ore prima, intasando i centri. Chiediamo loro di rispettare gli orari in cui sono stati convocati. Solo così non ci saranno più disagi". Sul fronte dell'occupazione dei posti letto dedicati al Covid, "la situazione è sotto controllo - dice De Fazio - con una decina di posti liberi in terapia intensiva al Covid Hospital di Maddaloni e altri per degenti meno gravi al Melorio di Santa Maria Capua Vetere. Stiamo puntando molto sull'assistenza domiciliare, per cui i malati arrivano in ospedale solo quando le condizioni iniziano ad essere preoccupanti".

9:52 - A Sassano apre domani nuovo centro vaccinale

Apre a Sassano, in provincia di Salerno, un nuovo centro vaccinale all'interno della struttura comunale di località Caiazzano. Le attività di vaccinazione inizieranno domattina alle 10 con la somministrazione di un centinaio di dosi. Il centro vaccinale, situato in una zona facilmente raggiungibile e dotato di ampio parcheggio, servirà l'utenza di circa 18mila persone residenti nell'area sud del Vallo di Diano e in particolare nei comuni di Buonabitacolo, Casalbuono, Monte San Giacomo, Padula, Sanza e Sassano. "Con l'apertura del nostro centro Pvp (punto vaccinale popolare), attivato con fondi comunali, ci sarà una importante accelerazione delle somministrazioni di vaccini nell'intero territorio del Vallo di Diano", afferma il sindaco, Domenico Rubino. Nel frattempo preoccupano i dati legati ai contagi: sono 84 i casi attuali di positività e per tale motivo le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse sino al prossimo 24 aprile. Con quello di Ssssano salgono a quattro i punti vaccinali operativi nel Vallo di Diano. Gli altri tre sono ubicati a Polla, all'interno dell'ospedale, a Teggiano, nella sede del Saut, e a Sala Consilina in una struttura comunale.

7:10 - Campania 1.334 positivi nelle ultime 24 ore

Sono 1.334, nelle ultime 24 ore, i positivi al Covid in Campania su 9.934 tamponi molecolari esaminati. Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione Campania sono 523 i sintomatici. Trentacinque sono i decessi; 29 deceduti nelle ultime 48 ore, 1.519 sono le persone guarite. In merito alla situazione degli ospedali, aumentano leggermente i posti letto occupati in terapia intensiva, 150, così come aumentano quelli in degenza, 1.536.

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