Covid Campania, 1.386 casi. De Luca: "Verso zona arancione e ristoranti aperti"

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È questa, in sintesi, l'idea del governatore campano che con il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha incontrato a Palazzo Mosti una delegazione di commercianti e ristoratori del Sannio

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Per il governatore Vincenzo De Luca, la Campania si avvia già dalla prossima settimana al passaggio alla zona arancione e a una riapertura dei locali fino a tarda sera purché si rispettino le regole e si evitino gli assembramenti. E' questa l'idea del governatore che con il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha incontrato una delegazione di commercianti e ristoratori del Sannio.

Intanto De Luca ha annunciato di aver detto al commissario Figliuolo che la regione, dopo aver finito di vaccinare over 80 e fragili, "non procederà per fasce d'età".

È in forte rialzo, in Campania, l'indice di positività. Ha raggiunto, infatti, il 14,63% con 1.386 casi rispetto al 10,75% precedente ma con un minor numero di tamponi molecolari (9.473 rispetto ai 17.231 del dato precedente) (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

18:31 - De Luca: “Drammatica carenza di dosi Pfizer e Moderna”

"Il dato reale che va segnalato è la drammatica carenza di vaccini Pfizer e Moderna, che rappresenta un ostacolo al raggiungimento dell'obiettivo. Il dato di fondo che complica enormemente l'esecuzione del piano vaccinale è la carenza generale di vaccini. Che cosa impedisce di accelerare le procedure relative a Sputnik, che potrebbe essere il vaccino aggiuntivo da destinare alle categorie economiche?". Lo afferma il governatore della Campania Vincenzo De Luca nelle sue dichiarazioni al termine di una lunga riunione con l'Unità di Crisi e i responsabili delle Asl. "Quando - chiede poi De Luca - sarà sanata la carenza di consegne relative alla Campania per oltre 200mila vaccini? Si dica con chiarezza in che percentuale rispetto alla popolazione sono stati distribuiti alle regioni. Si chiarisca la diversa ripartizione dei singoli tipi di vaccino. Si dica entro quanto tempo sarà finalmente ripristinato il criterio un cittadino, un vaccino”

18:30 - De Luca: “Anche sulle isole si procede per fasce d'età”

"Anche sulle isole ogni centro vaccinale procede per fasce di età, ma una volta completati gli ultra 80, gli ultra 70 e 60, il centro vaccinale territoriale può procedere verso tutte le categorie contribuendo alla diffusione capillare delle vaccinazioni". Lo afferma il governatore della Campania Vincenzo De Luca riferendosi alle polemiche sul suo programma di vaccinazione sulle isole per favorire la ripresa del turismo in Campania. "Ci sono categorie - spiega De Luca - non coperte dai criteri delle fasce di età: trasporti pubblici (dopo aver dato priorità all'apertura delle scuole); personale delle Poste e degli enti locali che lavorano agli sportelli di uffici pubblici; personale e commesse di aziende commerciali aperte al pubblico; dipendenti del comparto turistico per cui i tempi sono decisivi: a tutte queste realtà quando si pensa di dare risposta?".

18:28 - Tre classi in isolamento nel Napoletano dopo due casi

Tre classi in isolamento fiduciario a Torre del Greco (Napoli) dopo i primi due casi di positività al Covid registrati nelle scuole tornate in presenza da mercoledì scorso, al termine delle vacanze pasquali. In particolare, i contagi hanno riguardato una scuola primaria e una materna. Il primo si è verificato al plesso Don Bosco del comprensivo Don Bosco-D'Assisi, dove un'alunna di una prima elementare è risultata positiva. Dopo la comunicazione giunta dall'Asl, la dirigente scolastica ha predisposto la quarantena di 14 giorni per gli altri bambini, le insegnanti e il personale non docente maggiormente venuto a contatto con la piccola. È invece una docente il secondo caso di contagio al Coronavirus. È un'insegnante della materna al plesso Montessori del comprensivo Leopardi. Alla notizia della positività della donna, che risulta anche avere ricevuto la prima dose del vaccino, la dirigenza scolastica dell'istituto ha posto in isolamento fiduciario le due classi e altre due insegnanti venute a contatto con la maestra.

18:22 - De Luca: “Astrazeneca non usato sia dato a categorie economiche”

"Al di là degli schemi nazionali, realtà concreta è l'accumulo di Astrazeneca non utilizzato per varie indisponibilità. E' per questo vaccino che si procederà a una utilizzazione anche per categorie economiche". Lo afferma in una nota il governatore della Campania Vincenzo De Luca rispondendo al commissario Francesco Paolo Figliuolo che aveva dato lo stop alle vaccinazioni per le località turistiche in deroga alle priorità nazionali

18:21 - De Luca: “Campagna segue priorità over 80 e fragili”

"La campagna di vaccinazione segue le priorità indicate per gli ultraottantenni e le categorie fragili". Lo afferma il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che fa riferimento al comunicato n.17 del Commissario Francesco Paolo Figliuolo. De Luca precisa che "la categoria degli ultraottantenni in piattaforma sarà completata al 100% entro questa settimana, e per i non deambulanti entro le due settimane successive. Le Asl impegneranno task force specifiche per le categorie fragili".

18:15 - Flash mob a Pomigliano, negozianti consegnano chiavi

Un centinaio di commercianti di Pomigliano d'Arco (Napoli) ha deposto le chiavi delle proprie attività durante un flash mob organizzato da Confcommercio in piazza Giovanni Leone. I manifestanti chiedono al Governo di poter riaprire le proprie attività commerciali, e dopo aver sostato in piazza esponendo alcuni striscioni, hanno depositato simbolicamente le chiavi dei negozi in una scatola, sottolineando che non possono più ''aspettare''. ''Non c'è più tempo - ha spiegato il presidente locale di Confcommercio, Ciro Esposito - queste restrizioni hanno portato alla miseria centinaia di persone con metodi che sono difficilmente comprensibili. Molti di questi commercianti rischiano di non poter più riaprire, o di avere tantissimi debiti. In tanti hanno ricevuto la lettera di sfratto dai proprietari dei locali fittati, si devono pagare le utenze, ma si deve anche portare avanti la propria famiglia. La gente è disperata, non si riesce ad andare avanti. Non c'è più tempo da aspettare''. Esposito, poi, sottolinea che molti commercianti avevano adeguato le proprie attività per il rispetto delle normative anticovid: ''Che danno possono fare commercianti che ricevono solo su appuntamento oppure hanno ingressi contingentati? - ha concluso -. Poi vediamo bus pieni, vagoni della circumvesuviana stracolmi, in alcuni supermercati la gente si ammassa. L'economia italiana si mantiene sulle piccole imprese, e l'economia ora sta morendo per limitazioni incomprensibili''.

18:03 – Vaccinazioni, in Campania domani convocazioni regolari

L'Unità di Crisi della Regione Campania fa sapere che domani le vaccinazioni si svolgeranno regolarmente, secondo convocazioni, nei centri vaccinali della regione.

17:33 - Vaccini, Napoli: 'recuperate' dosi, domani ok per 4800

L'Asl Napoli 1 è riuscita a recuperare alcune piastre di vaccini mettendo insieme le dosi che erano riservate agli assenti dei giorni precedenti e grazie alla collaborazione con altre azienda sanitarie regionali. Lo si apprende da fonti qualificate delle Asl partenopea. Domani, quindi, a Napoli si svolgeranno un po' di vaccinazioni in attesa dell'arrivo di nuove dosi. Alla Mostra d'Oltremare sono stati convocati 18 cittadini con oltre 80 anni per la seconda dose e 3.000 cittadini tra i 70 e i 79 anni. Alla Stazione Marittima 1.000 cittadini 70-79, mentre alla Fagianeria di Capodimonte saranno 800 della stessa categoria, tutti da vaccinare con Astrazeneca. Il Museo Madre sarà invece chiuso. Mercoledì nel pomeriggio si svolgeranno in Mostra d'Oltremare 1.131 richiami per gli over 80 con i vaccini Pfizer in arrivo mercoledì, mentre in mattinata toccherà a 1.550 cittadini 70-79 anni, stessa categoria in vaccinazione alla Stazione Marittima con mille convocati e alla Fagianeria con 800 convocati, mentre il Museo Madre resta chiuso.

17:18 - In Campania 1.386 casi su oltre 9mila tamponi molecolari

È in forte rialzo, in Campania, l'indice di positività. Ha raggiunto, infatti, il 14,63% con 1.386 casi rispetto al 10,75% precedente ma con un minor numero di tamponi molecolari (9.473 rispetto ai 17.231 del dato precedente). Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione i sintomatici sono 499 nelle ultime 24 ore Le persone decedute sono 43 e 1.828 le persone guarite. In merito alla situazione degli ospedali, calano i posti di terapia intensiva occupati (136 rispetto a 145) mentre quelli in degenza aumentano (oggi 1.594, in precedenza 1.569)

15:09 - De Luca: "Verso zona arancione e ristoranti aperti"

Per il governatore Vincenzo De Luca, la Campania si avvia già dalla prossima settimana al passaggio alla zona arancione e a una riapertura dei locali fino a tarda sera purché si rispettino le regole basilari del distanziamento, e quindi evitare gli assembramenti, dell'uso obbligatorio delle mascherine e del controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine. E' questa, in sintesi, l'idea del governatore De Luca che con il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha incontrato a Palazzo Mosti una delegazione di commercianti e ristoratori del Sannio. "Con i commercianti - ha detto De Luca rispondendo alle domande dei giornalisti - abbiamo parlato di una situazione che sarà sicuramente di maggiore vantaggio per il mondo del commercio, per l'ambulantato già dalla prossima settimana. Credo che venerdì prossimo il Cts collocherà in zona arancione anche la Campania. Usciamo quindi fuori da questa cosa demenziale della zona rossa per la Campania". "Ho spiegato ovviamente - ha aggiunto il governatore - che noi dobbiamo avere un limite che è quello della movida notturna. Non possiamo scherzare: a mezzanotte tutti a casa. Decidiamo la prossima settimana anche gli orari di apertura, soprattutto per i ristoranti per il servizio serale perché è evidente che il grosso dell'attività avviene di sera e non a pranzo. Anche lì dobbiamo definire un orario: 11,30 di sera o mezzanotte finisce l'attività di ristorazione ma l'importante è che dopo tutti vadano a casa perché se abbiamo migliaia di persone in mezzo alla strada nei fine settimana noi nel giro di due settimane torniamo in zona rossa. Su questo dobbiamo essere tutti responsabili". "Ovviamente - ha continuato De Luca - questo significa un impegno delle forze dell'ordine perché la verità è che in questi tre mesi che abbiamo alle spalle il territorio italiano è stato abbandonato a se stesso. Siamo stati nelle mani del Padreterno perché non c'era una pattuglia in mezzo alla strada e avevamo centinaia di ragazzi senza mascherina". 

14:47 - De Luca: "Andiamo avanti su isole Covid free"

"Bonaccini dice no a isole Covid free? La Campania lavorerà per avere le isole Covid free. Lavoriamo per perseguire questo obiettivo perché si ritiene prioritario il rilancio del comparto turistico in Campania: o questa operazione si fa oggi o perdiamo un altro anno di turismo che significa decine di migliaia di stagionali senza pane. La Campania andrà quindi avanti e non chiederà l'autorizzazione a nessuno, né a Roma, né a Bruxelles, né alle Nazioni Unite". Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca a Benevento.13:25 - Fonti sanitarie, in Campania dosi finite: domani rischio chiusura centri

I vaccini in Campania sono in esaurimento e domani ci potrebbe essere la chiusura di tutti i centri vaccinali per esaurimento delle scorte. Lo apprende l'ANSA da fonti sanitarie qualificate. Sul sito del ministero la Campania stamattina alle 7.10, nell'ultimo dato disponibile, era all'85,4% dei vaccini somministrati sul totale ricevuto, una cifra che con le vaccinazioni di oggi in tutta la regione arriverà praticamente all'esaurimento, tenendo da parte una piccola dose per i richiami. Al momento non sono previste consegne di vaccini in Campania. La prossima spedizione è attesa per mercoledì con 148.000 dosi di Pfizer. A meno di una spedizione d'urgenza, quindi, domani i centri vaccinali potrebbero essere chiusi.

13:12 - Sos a San Gregorio Armeno: “Vogliono comprare nostre botteghe”

Un cartello "cedesi San Gregorio Armeno", i pastorai nel vicolo davanti alle botteghe chiuse che lanciano l'allarme a Napoli. "Sono venuti dalle agenzie immobiliari a chiedere se vogliamo vendere le botteghe, vogliono approfittare delle nostre difficoltà per trasformare la strada in un centro commerciale e far sparire la tradizione", spiega Salvatore Gambardella, uno dei 40 artigiani della strada che è nella lista delle dieci più famose al mondo. "Il 30 marzo - aggiunge Serena D'Alessandro, vicepresidente e portavoce dei pastorai - abbiamo mandato una pec alle istituzioni, nessuno ci ha risposto, ci ignorano". Mercoledì i pastorai saranno davanti alla Regione e chiederanno di essere ricevuti dal governatore De Luca.

12:33 - Controlli Gdf nel Napoletano, 162 sanzioni

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli tra venerdì e domenica ha controllato tra il capoluogo e la provincia 1619 persone e attività commerciali, 162 le sanzioni complessive, non solo "anticovid" ma anche per spaccio di sostanze stupefacenti, contrabbando di sigarette e gioco d'azzardo. I controlli hanno riguardato soprattutto Napoli città, a seguito delle decisioni del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, in particolare via Toledo, il Lungomare, via Partenope, via Chiaia, i Decumani. Controlli anche a mare nelle acque antistanti Mergellina e Santa Lucia. Più in dettaglio, il dispositivo composto dal Gruppo Pronto Impiego e dal I Gruppo, integrato dai rinforzi delle Compagnie di Torre Annunziata e Giugliano, ha portato alla contestazione di sanzioni in città, tra i quartieri Montecalvario, San Ferdinando, Chiaia, Posillipo e Scampia a carico di 34 tra persone senza mascherina, in strada senza validi motivi o fuori dal proprio Comune di residenza o domicilio. I "Baschi Verdi", allertati da alcuni cittadini nel corso dei servizi di ordine pubblico, hanno fermato in via Toledo un cittadino sudanese che spintonava i passanti, molestandoli ed insultandoli; lo stesso è stato denunciato per immigrazione clandestina, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che sanzionato per violazioni alla normativa anticontagio. Anche nelle immediate adiacenze dell'area portuale, il II Gruppo ha sanzionato 48 persone sorprese in strada senza comprovati motivi, fuori dal proprio comune di residenza o durante il coprifuoco. Altre sanzioni anticovid a persone ed esercizi commerciali anche in provincia, tra Portici, San Giorgio a Cremano, Caivano, Giugliano in Campania, Qualiano, Pozzuoli, Quarto, Baia, Castello di Cisterna, Pomigliano d'Arco, Palma Campania, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, Torre Annunziata e Torre del Greco.

10:45 - Vincenzo De Luca a Figliuolo: "Non procederemo per fasce d'età"

"La Campania è stata una regione tra le più rigorose d'Italia, ma una cosa è il rigore altro è la stupidità. Ho appena finito di parlare con il commissario Figliuolo al quale ho detto che una volta completati gli ultra ottantenni e i fragili noi non intendiamo procedere per fasce di età. Dedicheremo la struttura pubblica a curare i fragili e le persone anziane ma lavoreremo anche sui settori economici perché se decidiamo di andare avanti solo per fasce di età, quando avremo finito le fasce di età l'economia italiana sarà morta". Cosi il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a Benevento.

11:44 - Aumentano positivi, scuole chiuse a Sassano 

Scuole chiuse per un'altra settimana a Sassano, nel Salernitano, per l'aumento dei contagi da Covid-19. Con apposita ordinanza, il sindaco Domenico Rubino ha prorogato fino al 20 aprile prossimo la chiusura della scuola secondaria di primo grado, della scuola primaria e della scuola dell'infanzia. Le attività didattiche saranno assicurate mediante la Dad. Si tratta di una seconda ordinanza in quanto le scuole erano state già chiuse dal 7 al 14 aprile. "La decisione - spiega il sindaco Rubino - è stata presa in seguito ad un'attenta analisi dei dati dei cittadini contagiati e di quanti si trovano in stato di quarantena fiduciaria". A Sassano sono ben oltre 80 i casi positivi con un sensibile incremento negli ultimi giorni. "Dobbiamo frenare - continua Rubino - questa pericolosa curva per questo, di concerto con la locale stazione dei carabinieri, si é deciso di intensificare i controlli". 

11:35 - Aversa, si siede in strada per protesta contro i controlli 

La titolare di un'attività di pizzeria da asporto di Aversa (Caserta) ha protestato in modo plateale verso i carabinieri intervenuti contro gli assembramenti formatisi all'estero del suo esercizio, sedendosi a terra, bloccando il traffico. Alla fine l'esercizio le è stato chiuso ed è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale. La vicenda è avvenuta ieri sera, prima delle 22. I carabinieri sono intervenuti nel centro cittadino perché all'esterno di una pizzeria da asporto c'era folla e ressa tra i clienti. All'arrivo dei militari, la proprietaria è uscita, e, immortalata anche in un video, si è seduta a terra protestando contro i carabinieri. "Fateli lavorare": queste le parole urlate dalle persone presenti verso i carabinieri, che per evitare problemi maggiori, hanno lasciato la zona. Dopo le 22 l'attività è stata chiusa e ovviamente gli assembramenti sono terminati. 

10:32 - Controlli a Napoli, 160 persone identificate e due multe 

Controlli interforze, ieri, nella zona dei 'baretti' di Napoli ma anche in via Caracciolo e in via Partenope: identificate 160 persone e multate due per inottemperanza alle misure anti Covid poiché trovate fuori dal proprio comune di residenza senza valida motivazione. 

7:27 - In Campania 1.854 nuovi casi su 25.816 tamponi

Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione sono 1.854 i casi positivi nelle ultime 24 ore su 25.816 tamponi esaminati. Le persone decedute sono 27 e 1.554 le persone guarite. In merito alla situazione degli ospedali, aumentano sia i posti di terapia intensiva occupati (145) sia quelli in degenza (1.569).

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