Covid, in Campania 1.169 nuovi contagi su 10.007 tamponi effettuati

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Il rapporto tra test effettuati e casi positivi è del 11,68%. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 169, quelle negli altri reparti sono 1.601

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

In Campania nelle ultime ore si registrano 1.169 nuovi contagi a fronte di 10.007 tamponi effettuati, il rapporto tra test effettuati e casi positivi è del 11,68%. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 169, quelle negli altri reparti sono 1.601 mentre i guariti sono 2.224. I decessi sono 54 per un totale di 5.261 dall'inizio dell'emergenza sanitaria. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

18:47 - Si dad: “Lotteremo contro le riaperture”

"È assurdo riaprire le scuole in questo momento, abbiamo assistito nei mesi scorsi ad una ripresa dei contagi dopo la riapertura degli istituti. Lotteremo affinché vengano ascoltate le grida disperate di migliaia di genitori, che vogliono difendere la salute dei propri figli". Lo affermano i genitori del gruppo nazionale Facebook "Tuteliamo i nostri figli", nel condannare anche le manifestazioni di questi giorni dei "no dad" "che - sostengono - hanno violato tutte le regole anti-covid". Il gruppo ha presentato diverse obiezioni ai ricorsi al TAR dei no dad, e lo scorso gennaio ha anche presentato un ricorso alla Corte europea dei diritti umani contro lo Stato Italiano "perché venga affermata la tutela del diritto alla salute da qualsivoglia pregiudizio derivante dal Covid 19", grazie all'appoggio dei legali dell'associazione italiana vittime covid (Aivec). "Restiamo esterrefatti - hanno aggiunto - nell'ascoltare che il governo intenda aprire le scuole dopo il 6 aprile anche in zona rossa. Una riapertura in sicurezza senza nuovi protocolli, protocolli che vanno rivisti alla luce delle nuove varianti che annullano tutto ciò che è stato stabilito con il primo virus covid19. Lotteremo affinché vengano ascoltate le grida disperate di migliaia di genitori, che vogliono difendere la salute dei propri figli".

16:21 - A Napoli è in sviluppo un dispositivo per individuare i soggetti più a rischio

Un point of care device - un analizzatore miniaturizzato analogo, nella concezione, ad un glucometro - in grado di predire, con accuratezza, quali sono i pazienti che vanno incontro a rischi maggiori per l'infezione da Covid: lo stanno sviluppando i ricercatori della Scuola di Medicina della Federico II di Napoli. E' stato ideato sulla scorta dell'esperienza accumulata nel settore dei dispositivi e delle ricerche sulla mortalità dei pazienti Covid con patologie come diabete, obesità o ipertensione. La presenza di una di queste comorbidità aumenta di oltre due volte il rischio di morte. I ricercatori della Scuola presieduta dalla professoressa Maria Triassi stanno studiando perché, in alcuni pazienti, il decorso clinico del Covid è più complesso. I ricercatori napoletani hanno individuato la maggior parte delle varianti SARS-CoV-2 circolanti sul territorio nazionale. Il lavoro continua nei laboratori del Tigem di Pozzuoli e del Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell'Università, guidati dai professori Andrea Ballabio e Giuseppe Portella. Un risultato che prelude alla scoperta di come le varianti influenzino l'evoluzione del Covid, quale sia la loro pericolosità, la sensibilità del virus ai farmaci. La Commissione Scientifica della Scuola di Medicina, presieduta dal professore Francesco Béguinot, ha istituito uno sportello per la ricerca per sostenere l'attività dei ricercatori e un osservatorio per monitorare la qualità della propria ricerca."Si è reso necessario mettere a sistema tutte le attività di ricerca qualificate che si effettuano nella Scuola di medicina, creando sinergie tra i ricercatori - dice Triassi - Lo sportello condurrà questa forma di integrazione anche per facilitare l'accesso ai fondi"."Interrompere la ricerche in altri settori di enorme rilevanza per la salute pubblica già avviate in epoca pre-Covid costituirebbe un errore irreparabile - sostiene Béguinot - Proseguono per questo, nella Scuola di Medicina, le ricerche sulle malattie croniche non diffusibili e sulle malattie rare".

15:56 – Ischia, De Luca: “Progetto pilota per vaccinazioni”

C'è speranza, ma anche realismo, nelle parole dei sindaci ischitani che stamattina hanno incontrato il governatore De Luca a Santa Lucia. "Il presidente ci ha annunciato che ad Ischia partirà un progetto pilota per le vaccinazioni, dall'8 aprile prossimo" dice Rosario Caruso, sindaco di Serrara Fontana , "saranno vaccinati tutti gli operatori della filiera turistica e quindi 15/20.000 persone sulla nostra isola. Poi, in funzione dei risultati di Ischia, si procederà con le altre isole partenopee e con la costiera sorrentina. Giusto dare questa priorità, le famiglie isolane, che vivono tutte di turismo, sono allo stremo dopo un anno di crisi terribile". Per Giovanbattista Castagna sindaco di Casamicciola "La stagione turistica è alle porte e c'è bisogno di una corsia preferenziale per le isole, che producono una quota importante del PIL turistico regionale..Questo incontro - aggiunge Castagna - è servito per consolidare discorsi già avviati e condivisi da De Luca: dopo Pasqua speriamo di ripartire grazie alle vaccinazioni per gli operatori turistici e quelli dei trasporti, anche marittimi ma il governatore ha sottolineato che molto dipenderà anche dalla risposta di AIFA ed EMA sullo Sputnik. Ad Ischia abbiamo individuate le strutture per le vaccinazioni di massa (i palazzetti dello sport di Ischia Porto e Forio) ed abbiamo ribadito al governatore che la vaccinazione resta l'unica soluzione per salvare la nostra stagione turistica, mentre, per il problema degli abbattimenti, il presidente concorda con la nostra linea ma ci ha sottolineato che non è problema risolvibile ad horas". Questo argomento, di stretta attualità . Oggi è stata completata la demolizione dell'immobile di via Calosirto, a Forio d' Ischia. E stato l'altro tema affrontato nell'incontro di stamane e su cui Giacomo Pascale, sindaco di Lacco Ameno ha detto: "Da Ischia si leva un grido di dolore che abbiamo trasmesso al governatore. De Luca ha promesso di affiancare i comuni isolani nella richiesta di un provvedimento che tenga conto del momento che il mondo intero sta vivendo. Chiediamo che le demolizioni degli immobili abusivi siano sospese al pari degli sfratti. Dopo il terremoto a Ischia abbiamo avuto 2.500 sfollati, è impensabile che riescano a trovare tutti un alloggio in tempi di pandemia".

15:50 - In Campania stabile la curva dei contagi

La curva del contagio resta stabile in Campania. Oggi è all'11,68% rispetto al precedente 11,42. Cala il numero assoluto di positivi - 1.169 a fronte dei 2095 di ieri - ma si registra anche un consistente calo di tamponi effettuati, 10.007 rispetto ai precedenti 18.345. Aumenta l'occupazione delle terapie intensive, sono 169 le persone che vi si trovano ricoverate rispetto alle precedenti 165, ed anche i posti letto di degenza occupati (si passa da 1592 a 1601). 459 i sintomatici tra i positivi rispetto ai 710 asintomatici. I guariti sono 2.224. Ancora molto elevato il numero di vittime. Altre 54 per un totale di 5.261.

15:05 - De Luca: "Vaccinazione operatori turismo per rilancio"

"Abbiamo deciso di dare priorità nelle prossime quattro settimane alla vaccinazione degli operatori del comparto turistico-alberghiero, avendo come obiettivo un punto di equilibrio tra esigenze sanitarie e rilancio dell'economia della nostra regione". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca al termine dell'incontro con i sindaci dell'isola di Ischia sull'estate in arrivo. "Sono in programma nei prossimi giorni - ha aggiunto - una serie di incontri con le categorie e gli amministratori delle aree più interessate ai flussi turistico, le isole e le costiere. Abbiamo incontrato oggi i sindaci dei comuni dell'isola di Ischia e proseguiremo questi incontri nei prossimi giorni. L'obiettivo è poter rilanciare sul mercato mondiale le nostre mete turistiche libere dal Covid". L'incontro, spiega la Regione Campania, è stato l'occasione per porre le basi, in coordinamento con le altre isole e le aree a turismo prevalente, di una importante campagna vaccinale che permetta alle perle del Golfo di Napoli, della Penisola sorrentina e della Costiera amalfitana di presentarsi all'estero e ai turisti italiani come luoghi sicuri e Covid Safe. Vaccinare gli operatori e le strutture turistiche in massa potrebbe essere un elemento di ripartenza economica fondamentale a partire già dalla prossima estate.

13:51 - Al via centro vaccini a Ercolano

Da oggi è operativo il centro vaccinale nei locali del Centro Anziani in via Aldo Moro a Ercolano (Napoli). La struttura, dotata di confort e attrezzature, sarà attiva tutti i giorni, grazie anche alla convenzione stipulata tra Asl e medici di base. Circa 150 sono state le dosi somministrate in questo primo giorno, ma il numero è destinato a salire nelle prossime settimane, man mano che la campagna vaccinale entrerà nel vivo. “Ad Ercolano stiamo lavorando senza sosta per sconfiggere il coronavirus e con l'apertura questa mattina del centro vaccinale raggiungiamo un risultato importante per consentire ai miei concittadini di potersi vaccinare senza spostarsi da Ercolano”, dice il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto. “Voglio ringraziare l'Asl, i medici di base, l'assessore Mariarca Cascone, ma anche gli agenti della Polizia Municipale, i volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile per lo straordinario lavoro e per la dedizione e la passione che stanno mettendo in questo momento. Con la campagna vaccinale iniziamo a vedere la luce infondo al tunnel. Mi auguro che quanto prima questo luogo possa essere restituito agli anziani di Ercolano per le loro attività. In quel momento vorrà dire che abbiamo vinto la nostra battaglia”.

13:48 - Vaccini, partita campagna a Pompei, dosi a 60 persone 

È stata avviata questa mattina la campagna di vaccinazione nel Centro allestito da Asl e Comune di Pompei in piazza Falcone e Borsellino: somministrate le prime 60 dosi agli ultra ottantenni e alle persone appartenenti alle cosiddette "categorie fragili". Soddisfazione per l'avvio dei lavori è stata espressa dal Direttore del Distretto Sanitario 58 dell'Asl Na3 Sud, Salvatore Langella e dal sindaco Carmine Lo Sapio le cui condizioni di salute sono nettamente migliorate e si appresta ad essere dimesso dall'Ospedale Cotugno di Napoli presso cui era stato ricoverato. "Sono molto orgoglioso dell'avvio questa mattina della campagna vaccinale a Pompei - dice il primo cittadino - E' un momento importante. Un passo in avanti verso la rinascita ed un segnale di speranza. Il Covid è una malattia devastante che dobbiamo continuare a combattere con ogni mezzo a disposizione: prevenzione, innanzitutto e vaccini. Ringrazio a nome dell'intera città il personale medico infermieristico, il personale dell'Asl e il direttore del Distretto 58, Salvatore Langella per l'impegno e la dedizione con cui continua instancabilmente a lavorare da ormai un anno a questa parte. L'avvio di questa campagna di vaccinazione è soprattutto il frutto dell'impegno personale di tante persone che, in tempi rapidissimi, hanno fatto in modo che l'Hub pompeiano potesse essere operativo nel minor tempo possibile. Oggi, le prime 60 persone hanno ricevuto la dose del vaccino. Nell'arco di una sola settimana riusciremo a vaccinare circa 400 persone e i numeri raddoppieranno già a partire dalla prossima quando il nostro centro vaccinale sarà operativo 12 ore al giorno. Bisogna sconfiggere ogni sorta di reticenza. I dubbi sui vaccini sono infondati”.

13:17 - Vaccini: in Campania somministrate quasi 800mila dosi

Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione Campania, complessivamente sono stati vaccinati con la prima dose 554.488 cittadini. Di questi 242.020 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 796.508.

11:28 - Borsa studio per ricordare il professore Generoso Falciano

Un dottorato di ricerca per il corso in ITEE (Information Technology and Electrical Engineering) dell'Università degli Studi di Napoli Federico II viene finanziato da TIim in ricordo del professore Generoso Falciano. L'ingegnere è deceduto il 29 marzo 2020 a causa del Covid, lasciando nelle mani della figlia Lucia la Defa Ingegneria s.r.l., società che dirige insieme con la sorella Monica e la madre.

11:07 - A Benevento commercianti occupano la sala consiliare

Un piccolo gruppo di commercianti, tra cui anche qualche ristoratore, ha "occupato" simbolicamente la sala consiliare del Comune di Benevento per protestare contro la continua chiusura delle attività a causa della pandemia da Covid. I manifestanti chiedono un incontro urgente con il sindaco Clemente Mastella. "Ora basta, non ce la facciamo più. Vogliamo incontrare il primo cittadino", dicono i manifestanti che criticano anche "la scelta dell'amministrazione comunale di aver fatto svolgere il concerto di Pasqua al teatro Sant'Agostino, spendendo 15mila euro per l'organizzazione dell'evento. Fondi - sostengono i commercianti - che potevano essere utilizzati per sostenere gli esercizi locali". I manifestanti hanno sistemato dei sacchi neri per la spazzatura sui banchi dei consiglieri e della giunta.

10:02 - Vaccini, al Moscati di Avellino parte campagna per fragili 

Sono partite stamane le somministrazioni della prima dose del vaccino Pfizer-BioNTech ai pazienti fragili in carico all'Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino. Nel punto vaccinale, si legge in una nota, allestito nell'Unità operativa di Medicina Preventiva, l'équipe preposta, alla presenza dello specialista di riferimento di ciascuna categoria di fragili, lavorerà per l'intera giornata, avendo ricevuto l'adesione per oggi di oltre 150 pazienti. Da una prima ricognizione effettuata dai direttori di tutte le Unità operative che seguono soggetti molto vulnerabili, sono al momento circa quattromila le persone selezionabili in base a criteri anagrafici e di maggiore rischio. Poi, a seconda della disponibilità di vaccino (una primo vassoio di fiale, per un totale di 1.170 dosi, è stato consegnato lunedì scorso e un secondo è atteso per il prossimo 6 aprile) e del numero di pazienti che saranno individuati nel secondo step, le somministrazioni ai fragili potrebbero aumentare. "Oggi cominciamo con un alcuni dei pazienti afferenti a tre categorie indicate nel Piano Regionale di vaccinazione anti SARS-CoV-2: oncologici, affetti da malattie autoimmuni e con immunodeficienze primitive - spiega il Direttore Generale dell'Azienda Moscati, Renato Pizzuti -. Si sta lavorando parallelamente su più fronti: mentre si procede con le somministrazioni, si contattano le altre persone a elevata fragilità e si fissa il giorno e l'ora per la vaccinazione. L'agenda degli appuntamenti deve essere molto flessibile, in quanto alcuni pazienti potrebbero al momento risultare impossibilitati a sottoporsi all'inoculazione della prima dose perché, ad esempio, in convalescenza per un recente intervento, e dovranno essere richiamati successivamente". "L'auspicio è che i pazienti fragili aderiscano nel maggior numero possibile - conclude il manager - rassicurati dall'efficacia e dalla sicurezza del vaccino Pfizer, ma soprattutto affidandosi ai professionisti che li hanno in cura e che li affiancheranno e li guideranno nel migliore dei modi. Per l'Azienda Moscati andare incontro alle esigenze dei più deboli non solo rappresenta un concreto contributo alla campagna vaccinale, ma anche una presa in carico ancora più completa dei propri pazienti".

9:47 - Muore maresciallo dell'Arma in servizio nel Casertano

È morto all'ospedale Cotugno di Napoli, per complicazioni legate al Covid, il maresciallo dei carabinieri Baldassarre Nero, 49 anni, comandante della stazione dell'Arma a Macerata Campania (Caserta). Nero era stato prima ricoverato al Melorio di Santa Maria Capua Vetere, poi il 25 marzo scorso, in seguito al peggioramento delle condizioni, in particolare per una polmonite interstiziale provocata dal Covid-19, era stato trasferito al nosocomio partenopeo. Nero, una vita nel Casertano tra le stazioni di Grazzanise, dove fece numerose indagini contro il clan dei Casalesi, e poi negli ultimi anni a Macerata Campania, lascia la moglie e la figlia. "È una bruttissima notizia - commenta il sindaco di Macerata Campania Stefano Antonio Cioffi - il maresciallo Nero era con noi da tanti anni, faceva parte della comunità. L'ho sentito prima che fosse portato al Cotugno, quando ancora era ricoverato al reparto Covid del Melorio di Santa Maria Capua Vetere; mi mandò la foto con il casco per respirare, poi la situazione è peggiorata e lo hanno portato in rianimazione al Cotugno. Da quel momento mi sono messaggiato con la figlia, che mi diceva che stava migliorando, poi ha avuto una crisi ed è morto. Questo Covid non vuole andarsene, e ha non solo colpito i carabinieri, ma anche tanti concittadini; sono almeno dieci quelli che stanno in ospedale. E stamattina fuori ad uno studio medico c'erano tante persone in attesa. La gente deve stare attenta, adotterò altre misure" conclude Cioffi. Tanto dispiacere anche al Comando provinciale dell'Arma, a Caserta. "Era un gran lavoratore - dice un collega - e tutti, sia noi compagni di lavoro che i cittadini, lo volevamo bene e stimavamo”.

7:23 - In Campania 2.095 casi su 18.345 tamponi molecolari

Sono 2.095 i nuovi positivi al Covid in Campania, su 18.345 tamponi molecolari esaminati: l'incidenza dei contagi sui test è dell'11,42% in lieve crescita. Sono 612 i nuovi pazienti sintomatici. Cala il numero delle vittime, 18, mentre i guariti sono 1.516. In leggero calo il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva (165 rispetto a 168). Sono 1.592 i posti letto di degenza occupati, dato sostanzialmente stabile.

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