L'accusa nei loro confronti è di tentativo di estorsione aggravato dal metodo mafioso. A gennaio i tre avevano richiesto denaro a un imprenditore, che aveva sporto denuncia
Tre estorsori, che avevano tentato di imporre una tangente a un imprenditore edile (impegnato in lavori di ristrutturazione in un cantiere di Casoria, nel Napoletano) sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri. Si tratta di S.B. di 55 anni, ritenuto vicino al clan camorristico Moccia; T.R. di 40 e G.S. di 39.
L'accusa
L'accusa nei loro confronti è di tentativo di estorsione aggravato dal metodo mafioso. A gennaio i tre avevano richiesto denaro all'imprenditore, che aveva sporto denuncia. I carabinieri li hanno identificati tramite le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Il primo febbraio scorso S.B. era stato ferito a colpi di arma di fuoco da sconosciuti in piazza Cirlilo a Casoria.