Covid, in Campania 2.507 nuovi casi su 26.207 tamponi

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Così il presidente della Regione Campania nel giorno della memoria delle vittime del virus: "È una giornata di dolore per tutti quelli che hanno seguito in questo anno le vicende del Covid"

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

"È una giornata di grande dolore per tutti quanti noi, per tutti quelli che hanno seguito in questo anno le vicende del Covid". Lo afferma il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in un post sui social nel giorno della memoria delle vittime del virus.

Sono 2.507 i nuovi contagi da Coronavirus in Campania su 26.207 test processati. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

19:52 - Superati i 7.000 positivi nel Casertano

Con quasi 400 nuovi contagi (383) nelle ultime 24 ore, nel Casertano il conto delle persone attualmente positive ha superato quota 7mila (7085), attestandosi su livelli mai toccati da inizio dicembre. Molto alto anche l'indice di positività, pari al 14,4% (2568 i tamponi effettuati), così come il numero delle vittime, dieci, per un totale di 872 persone decedute causa Covid nel Casertano da inizio pandemia (marzo 2020). Il report giornaliero dell'Asl di Caserta certifica anche 234 guarigioni. Numeri alti nelle città, anche se negli ultimi giorni la crescita dei contagi sembra aver rallentato, almeno nei centri maggiori: Caserta fa registrare 583 persone positive (otto in più di ieri), Maddaloni 500 casi, sette in meno di ieri complice il buon numero di guariti; anche ad Aversa, con 352 positivi attuali (otto in più di ieri), la situazione sembra essersi stabilizzata. Il Covid invece corre veloce nei comuni più piccoli, come Lusciano (140 casi), Macerata Campania (131), Gricignano d'Aversa (117), San Nicola la Strada (204), San Prisco (149). 

17:35 - In Campania 2.507 casi su 26.207 tamponi

Sono 2.507, di cui 619 sintomatici, i nuovi contagi Covid in Campania su 26.207 test processati. Dati in calo rispetto a ieri, così come il tasso di incidenza che risulta del 9,56% contro l'11,9% di 24 ore fa. Nel bollettino giornaliero dell'Unità di crisi si segnalano 13 vittime e 1.298 guariti. In miglioramento rispetto al giorno prima la situazione ospedaliera per quanto riguarda i posti occupati in terapia intensiva (153); in aumento quelli di degenza, 1.562. 

17:10 - Mastella: “Pronto a mediare tra medici base e Regione”

"Sono pronto ad intercedere con la Regione Campania per esporre le problematiche dei medici di base sulle registrazioni per le vaccinazioni dei pazienti 'fragili'". Lo ha detto il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, a margine della cerimonia in memoria delle vittime Covid nel Sannio per la quale sono state poste le bandiere a mezz'asta sia dinanzi Palazzo Mosti, sede del Comune, che alla Rocca dei Rettori, sede della Provincia di Benevento. "I medici di base - ha detto Mastella - hanno fatto tantissimo nell'ultimo anno, sono stati professionisti eccezionali al fianco dei pazienti. Ora però ci troviamo di fronte ad una fase altrettanto delicata che è quella della vaccinazione. Per questo sono pronto a fare da intermediario e portavoce di queste questioni per aiutare medici e pazienti che stanno incontrando oggettive difficoltà". "Non devono per ragioni burocratiche avere la peggio i pazienti. I medici possono chiamarmi sempre", ha concluso Mastella.

13:09 - De Magistris: "Momento difficile"

"Da noi lo tsunami è arrivato soprattutto da ottobre. Il momento è molto difficile per cui ricordiamo a tutti di continuare a stringere i denti ed essere molto attenti nelle precauzioni e nel rispetto delle regole perché dobbiamo uscire da questa terza ondata quanto più possibile con il minor numero di danni da ogni punto di vista". È l'appello che il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha rivolto dai microfoni di radio Crc. "Da qui a Pasqua - ha aggiunto - sarà sicuramente dura e poi ci auguriamo che entri nel vivo il piano di vaccini, che queste restrizioni possano avere effetto. Speriamo davvero con l'inizio della primavera di uscirne definitivamente".

12:18 - De Luca: "Giornata di grande dolore per tutti quanti noi"

"È una giornata di grande dolore per tutti quanti noi, per tutti quelli che hanno seguito in questo anno le vicende del Covid". Lo afferma il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in un post sui social nel giorno della memoria delle vittime del virus. "C'è stato quasi quotidianamente - dice - un incontro con la sofferenza, con la solitudine, con l'angoscia delle persone. Sono situazioni e immagini indimenticabili che domandano a ognuno di noi una grande consapevolezza della drammaticità dei problemi. Esprimiamo il nostro cordoglio alle famiglie delle vittime, nel cui ricordo ribadiamo l'impegno a mettere in campo tutte le misure e le iniziative necessarie per porre termine a questo calvario, ed evitare altre sofferenze e altri lutti"

10:30 - Napoili, giocano a calcio balilla: multati quattro ragazzi 

I carabinieri hanno denunciato una 62enne titolare di un bar a Marinella. Ieri sera, i militari hanno trovato all'interno del locale un lavoratore non assunto regolarmente. Durante i controlli i carabinieri hanno sorpreso all'interno del bar quattro ragazzi: stavano giocando a calcio balilla, sono stati tutti sanzionati per l'inosservanza delle normative anti-contagio. Il locale è stato chiuso per cinque giorni. 

9:53 - Ischia, parrucchiere annuncia sciopero fame

"Sarò in sciopero della fame per protesta contro l' ennesimo provvedimento che dichiara la Regione Campania, isole comprese, zona rossa, con tutte le limitazioni che ne conseguono": è questo il sunto della lettera che Carmelo Amente, 71enne ischitano ha inviato al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al premier Mario Draghi, al prefetto di Napoli, al governatore Vincenzo De Luca ed alle forze dell'ordine per annunciare la sua iniziativa di protesta. Amente, di professione coiffeur, sottolinea di non negare il virus ma che per l'attuale basso numero di contagi a Ischia andavano adottate misure diverse dal resto della regione e che tutte le categorie sociali dopo un anno dello stato di emergenza si trovano oggi in gravissime difficoltà economiche. 

9:24 - Ercolano, cimitero chiuso fino al 21 marzo

Da oggi e fino a domenica 21 marzo, inclusa, resterà chiuso al pubblico il cimitero comunale a Ercolano (Napoli): lo ha deciso il sindaco, Ciro Buonajuto, con un'ordinanza. La chiusura si è resa necessaria ''per permettere alcuni lavori di manutenzione straordinaria'' spiega il primo cittadino ''e allo stesso tempo scongiurare assembramenti in occasione della ricorrenza di San Giuseppe''. E questa mattina in occasione della prima giornata nazionale in memoria delle vittime del coronavirus, il Comune di Ercolano esporrà le bandiere a mezz'asta e osserverà alle 11, in concomitanza con l'arrivo a Bergamo del presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, un minuto di silenzio.

7:27 - In Campania 2.665 nuovi casi su 22.392 tamponi

Sono 2.665, di cui 632 sintomatici, i nuovi contagi Covid in Campania su 22.392 test processati. Il tasso di incidenza risulta dell'11,9%. Nel bollettino dell'Unità di crisi si segnalano 33 vittime e 2.058 guariti. In lieve miglioramento rispetto al giorno prima la situazione ospedaliera: i posti occupati in terapia intensiva sono 161 (-4), quelli di degenza 1.541 (-2).

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