Si tratta di un uomo di 46 anni e di una donna di 36, accusati di abbandono di minori e maltrattamenti con lesioni gravissimi. Il piccolo si trova in prognosi riservata all'ospedale Santobono dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico
Sono stati arrestati, con l'accusa di abbandono di minori e maltrattamenti con lesioni gravissime, i genitori del neonato ricoverato ieri, con ustioni sul corpo, all'ospedale Santobono di Napoli. Si tratta di un uomo di 46 anni e di una donna di 36. Il provvedimento è stato emesso dal sostituto procuratore di Napoli Francesca De Renzis e dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone ed eseguito la scorsa notte intorno alle 2 dai carabinieri. Il 46enne si trova ora nel carcere di Poggioreale, mentre la madre del neonato è piantonata nell'ospedale del Mare, dov'è ricoverata nel reparto di psichiatria. Entrambi sono risultati già noti alle forze dell'ordine.
La vicenda
Il piccolo è nato prematuramente (all'ottavo mese di gestazione) quattro giorni fa in un'abitazione di Portici (Napoli) e insieme alla madre è stato soccorso nel primo pomeriggio di ieri dai carabinieri e dal 118. Il bimbo, le cui ustioni potrebbero essere riconducibili a immersione in acqua troppo calda o, anche, all'uso di detergenti inappropriati, è in prognosi riservata dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico. Il 46enne che ha chiamato i soccorsi era già "attenzionato" e seguito dai Servizi Sociali del Comune. La coppia ha altri due figli, oltre al piccolo nato pochi giorni fa, che però sono stati tolti ai genitori. Sulla vicenda, dai contorni ancora poco chiari, sono in corso le indagini.