L'istituzione, voluta dal presidente dell'ordine dei farmacisti del capoluogo campano, Vincenzo Santagada, è nata per sostenere attività sociali e culturali e contribuire al mantenimento del patrimonio dei saperi professionali e al progresso della scienza farmaceutica
L'Ordine dei Farmacisti di Napoli ha inaugurato la Fondazione dei Farmacisti per sostenere attività sociali e culturali e contribuire al mantenimento del patrimonio dei saperi professionali e al progresso della scienza farmaceutica. L'istituzione, voluta dal presidente Vincenzo Santagada, è nata per valorizzare la professione del farmacista e garantire anche una formazione moderna ed efficace che agevoli l’occupazione e avvantaggi gli utenti della farmacia. La nascita della Fondazione rimarca anche il ruolo inclusivo dell'Ordine, riunendo intorno ad uno stesso tavolo le varie anime della filiera farmaceutica: Farmacisti Territoriali, Farmacisti Ospedalieri, Titolari di Farmacia, Collaboratori, Farmacisti Volontari, Giovani Farmacisti, Distribuzione Intermedia e Università. Tutti uniti al servizio della comunità, coordinati e guidati dal presidente Vincenzo Santagada, dal vicepresidente Raffaele Marzano, dal segretario Gennaro Maria Nocera e dal tesoriere Tommaso Maggiore
La Fondazione
Al centro degli interessi della Fondazione ci sono una moderna governance sanitaria, la prevalente territorializzazione dei processi di cura, l'esigenza di servizi cognitivi ad elevato livello di specificità, le attività di prevenzione comprendenti la promozione dei corretti stili di vita e gli screening, la presa in carico del paziente per il potenziamento dell’aderenza alle terapie e della gestione delle cronicità. Lo statuto dell'ente prevede, infatti, l'educazione continua in medicina (E.C.M.) rivolta ai farmacisti, con studi, ricerche e indagini sullo stato e l’evoluzione della professione. Sono previsti convegni, riunioni, seminari sulle materie di interesse professionale e in tema di politica sanitaria nonché iniziative editoriali per contribuire al progresso scientifico-culturale della professione, anche attraverso borse di studio e di ricerca scientifica farmaceutica, così come la newsletter quotidiana FarmaDay concorre all'aggiornamento professionale quotidiano. La Fondazione contribuirà a valorizzare la professione del farmacista in tutti i suoi aspetti dalla formazione continua fino al potenziamento di tutte le iniziative già avviate.
Prevista la realizzazione di un centro culturale e ricreativo
In cantiere la realizzazione di un centro ricreativo, culturale e di riposo per i farmacisti in difficoltà. Un polo di accoglienza che sarà anche un centro di scambio culturale. La Fondazione andrà a potenziare inoltre le iniziative già presenti sul territorio e a livello internazionale quali "Un Farmaco e Una Visita per Tutti", e ora anche “Un Tampone per tutti” promosse dall'Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli insieme al cardinale Crescenzio Sepe già vescovo di Napoli, per sostenere i cittadini in difficoltà. L'iniziativa, attiva da 5 anni, è a carattere permanente quindi è possibile donare e raccogliere farmaci e dispositivi medici ogni giorno negli appositi contenitori posti dinanzi le farmacie. I due programmi hanno permesso fino ad oggi di distribuire farmaci per un valore di tre milioni di euro e di effettuare 8 mila visite gratuite a persone costrette altrimenti a rinunciare alle cure.
Presidente Santagada: "Al fianco dei sanitari nella lotta al Covid"
"Siamo così ancora più al fianco dei colleghi nella lotta al Covid. Si continuerà a rafforzare le attività in corso - dichiara il presidente Santagada - con uno sguardo sempre più ampio al territorio napoletano afflitto da fasce di popolazioni sempre più fragili. I farmacisti si occupano ogni giorno del bene primario delle persone, la salute. Sguardo e braccia operative a sostegno delle fasce sociali deboli che in questo momento soffrono e subiscono la cosiddetta povertà sanitaria sono il primo passo - sottolinea Santagada - per ridare linfa materiale e spirituale alla società. Napoli ormai rappresenta un modello di raccolta e distribuzione farmaceutica su base volontaristica replicabile in tutta Italia. Con le iniziative 'Una Visita e un Farmaco per Tutti' si distribuiscono farmaci e dispositivi medico-chirurgici facendo risparmiare oltre tre milioni di euro al servizio sanitario nazionale". Confezioni sono già state distribuite a Emergency, Croce Rossa, Unitalsi, Elemosiniere del Santo Padre, La Tenda, le Suore della Carità di Maria Teresa di Calcutta, La Casa di Tonia. E anche oltre i confini nel Burkina Faso e in Benin.