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Covid, in Campania 994 nuovi contagi su 8.417 tamponi processati

Campania
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Il rapporto tra test effettuati e casi positivi si attesta all'11,8%. I deceduti sono 8 mentre i guariti sono 1.075

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Secondo i dati del bollettino dell'Unità di crisi nelle ultime 24 ore i nuovi contagi in Campania sono 994 su 8.417 tamponi processati, il rapporto tra test effettuati e casi positivi si attesta all'11,8%. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

18:47 – Torre Annunziata, albo per assistere disabili contagiati

Un albo per fornire assistenza domiciliare ai soggetti non autosufficienti che risultano positivi al Covid-19. È quello che si appresta a varare l'ambito N30 che vede quale Comune capofila Torre Annunziata (Napoli), che ha pubblicato un avviso pubblico rivolto agli enti del terzo settore. Tali enti garantiranno ai cittadini, come si legge nell'avviso, ''prestazioni socio-assistenziali a domicilio a pazienti non autosufficienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero attraverso l'impiego di personale qualificato; l'impiego di personale appositamente formato in merito al protocollo clinico e terapeutico nel trattamento dei pazienti contagiati, nonché delle buone pratiche e delle raccomandazioni anti-contagio; prestazioni di assistenza domiciliare mediante l'adozione di ogni misura prevista dalla vigente normativa in materia di prevenzione del contagio, utilizzo e impiego di dispositivi di protezione individuale anche in riferimento a eventuali circolari attuative emanate a livello ministeriale, regionale e sanitario in materia; l'integrazione della propria rete dei servizi socio-assistenziali esistenti, con un servizio specifico ed idoneo volto a contenere la situazione generata dall'epidemia; la riduzione dell'isolamento sociale e psicologico delle persone affette da Covid-19, anche mediante sorveglianza telefonica; la prevenzione della diffusione del contagio attraverso una giusta informazione rispetto alle norme da osservare; il monitoraggio e la presa in carico delle persone non autosufficienti affette da Covid-19 e dei loro nuclei familiari''. La richiesta di accesso al servizio di assistenza domiciliare per pazienti Covid potrà essere effettuata dal diretto interessato, da un componente del nucleo familiare, dal tutore o da uno dei componenti della rete informale, dal medico di base, anche attraverso il numero dedicato. Saranno i cittadini a scegliere autonomamente l'ente accreditato da cui ricevere il servizio che sarà erogato con l'utilizzo dei voucher.

18:40 - Nel Casertano due morti nelle ultime 24 ore

Sono due i morti da Covid nelle ultime 24 ore nel Casertano: non accadeva da mesi che il conto delle vittime giornaliero si allontanasse così tanto dalla doppia cifra. Un dato incoraggiante certificato dall'Asl di Caserta nel consueto report quotidiano sull'andamento della curva del contagio. In totale da inizio pandemia sono 692 le persone decedute causa Coronavirus nel Casertano, 258 delle quali nel solo mese di gennaio, in cui la media giornaliera è stata di otto vittime. Nelle ultime 24 ore sono calati anche i nuovi contagi: sono 67 su 747 tamponi praticati e un indice di positività dell'8,9%, in diminuzione rispetto a 48 ore fa, quando si erano registrati 199 nuovi positivi su 1901 tamponi effettuati, e un indice del 10,5%. Le persone attualmente positive, grazie anche agli 80 guariti giornalieri, scendono di 15 unità rispetto a ieri, attestandosi a 2807. Nei singoli comuni la situazione continua a migliorare, con alcune eccezioni, come Maddaloni, dove si registrano più contagi che in tutta la provincia: sono 259, tanto che il sindaco Andrea De Filippo ha scritto al prefetto di Caserta Raffaele Ruberto chiedendo di "intensificare le attività di controllo e di verifica del rispetto delle norme di distanziamento sociale sul territorio cittadino", specie dopo "la ripresa delle attività didattiche in presenza in tutti gli istituti scolastici, che unita ad un generala rilassamento delle condizioni di attenzione e di rispetto delle norme di distanziamento sociale può ulteriormente aggravare la situazione di fatto". Numeri ancora alti anche a Marcianise (161 positivi attuali), a San Felice a Cancello (163), a Teano (123), dove le scuole resteranno chiuse fino al 7 febbraio, nel piccolo centro dell'Alto-Casertano di Rocca D'Evandro, ancora alle prese, da inizio gennaio, con i due focolai non ancora spentisi; qui sono 59 i positivi, ed è avvenuto anche uno dei due decessi registrati nelle ultime 24 ore. L'altra vittima era di Sessa Aurunca, dove si contano 109 persone attualmente contagiate.

18:38 - Cinque studenti positivi in scuole area flegrea

Cinque allievi di scuola primaria sono risultati positivi al Covid-19 negli ultimi giorni nelle scuole dell'area flegrea. I casi si sono verificati a Pozzuoli, due, in plessi dislocati tra Licola e Monterusciello, a Quarto, due, in plessi del centro storico e località Sagaetano ed un caso in una prima elementare di Monte di Procida. Gli insegnanti ed i compagni di classe degli allievi colpiti dal virus sono stati messi subito in quarantena, interrompendo l'attività didattica in presenza e proseguendo da remoto. Le dirigenze delle strutture scolastiche, informata l'Asl Napoli 2 Nord, hanno proceduto alla sanificazione degli ambienti che ospitavano le scolaresche andate in quarantena. Per il rientro degli allievi e degli insegnanti in isolamento domiciliare si attenderanno le disposizioni dell'Asl.

17:31 - Scuola: nel Napoletano caso positivo, Dad per 11 classi media

Undici gruppi classe di una scuola media di Sant'Anastasia (Napoli), tornano in dad dopo la scoperta di uno studente positivo e del conseguente isolamento fiduciario di nove professori. A darne notizia la stessa dirigente scolastica in una nota inviata ai genitori, nella quale comunica che il caso positivo è stato reso noto "grazie alla collaborazione con alcuni medici di base", e che il ragazzo, al momento asintomatico, è già in isolamento fiduciario. La dirigente ha sottolineato di aver già attivato il protocollo "anticipando l'invio all'Asl dell'elenco dei compagni di classe, e dei nove docenti che hanno avuto contatti con l'alunno positivo". Per la classe del ragazzo è già stata avviata la didattica a distanza, così come per altri dieci gruppi di alunni "per impossibilità a provvedere alla sostituzione dei docenti posti in isolamento fiduciario". A Sant'Anastasia, nei giorni scorsi, sono stati registrati altri due casi di covid in un asilo di una scuola paritaria, che ha spinto la dirigenza a chiudere l'intera materna in attesa dei tamponi ai bambini delle due classi interessate.

16:51 - Arrivate 8190 dosi, domani le altre 33.930

È arrivata oggi in Campania la prima parte della spedizione settimanale attesa di vaccini Covid19. Lo si apprende dall'unità di Crisi della Campania. Oggi sono stati consegnati i primi sette vassoi Pfizer per un totale di 8190 dosi che sono state distribuite dalla Regione all'Asl di Avellino, all'ospedale Moscati del capoluogo irpino, al San Pio di Benevento, all'Asl Napoli per Ischia e all'Asl di Salerno per i presidi di Polla e Vallo della Lucania. Domani arriveranno le altre 33.930 dosi attese che saranno distribuite negli altri centri vaccinali. In totale tra oggi e domani la Campania avrà quindi 42.120 dosi Pfizer. Sono in arrivo, sempre questa settimana, anche 6300 dosi di vaccino Moderna.

16:33 – In Campania 994 nuovi contagi su 8.417 tamponi effettuati

Secondo i dati del bollettino dell'Unità di crisi nelle ultime 24 ore i nuovi contagi in Campania sono 994 su 8.417 tamponi processati, il rapporto tra test effettuati e casi positivi si attesta all'11,8%. I deceduti sono 8 mentre i guariti sono 1.075. I posti letto di terapia intensiva occupati sono 97 su 656 disponibili, mentre i posti letto di degenza occupati sono 1.437 su 3.160 disponibili.

16:18 - Protesta degli operatori del turismo: “Prefetto convochi un tavolo”

La convocazione di un tavolo permanente per salvare la filiera turistica, convocato dal prefetto e composto dai rappresentanti di categoria e dalle diverse istituzioni competenti e l'istituzione di un Osservatorio per la legalità per la tutela di imprese e famiglie a rischio speculazioni con compravendite sospette e usura. E' quanto chiesto dalla filiera del turismo, riunita nell'hastag #IlTurismoNonMolla, che oggi ha manifestato lungo le strade cittadine e in piazza Plebiscito davanti alla sede della Prefettura. "La filiera turistica è stata colpita al cuore a seguito delle conseguenze della pandemia - denunciano gli operatori - i nostri imprenditori, le agenzie di viaggio, gli agenti del turismo organizzato, i gestori di strutture ricettive integrative del reddito e imprenditoriali, le guide e gli accompagnatori turistici, le associazioni del turismo sociale, sono tutti costretti a subire la grave crisi senza trovare alcun riscontro di sostegno da parte delle istituzioni". Gli operatori puntano il dito contro "gli esigui ristori" e denunciano che "c'è anche chi non ha ottenuto neppure un riconoscimento della loro grave condizione". Gli operatori, nel dirsi "preoccupati visti gli ultimi dati acquisiti dalla nostra filiera", chiedono di verificare con tutte le istituzioni le possibili soluzioni in base alle competenze previste dalle normative e auspamo che il.prefetto "si faccia promotore di un tavolo pubblico-privato per individuare soluzioni condivise e proposte al fine di garantire e tutelare imprese e famiglie del comparto e di istituire un osservatorio di legalità dal rischio infiltrazioni". Alla manifestazione hanno aderito le sigle AdvUnite, Abbac l'associazione dei B&B, Affittacamere e case vacanze della Campania, i Cti Commerciali Turismo Italia, le associazioni delle guide e Asc Travel per il turismo sociale.

13:59 - Torre Annunziata, ingressi contingentati negli uffici comunali

Gestione dell'emergenza sanitaria da Covid-19: prorogata a Torre Annunziata (Napoli) l'ordinanza che disciplina l'accesso agli uffici comunali. Fino 5 marzo 2021 (salvo eventuali proroghe), l'accesso al pubblico presso gli uffici dell'ente sarà dunque limitato esclusivamente, previo appuntamento telefonico, ad una singola persona, che dovrà presentare istanze o procedure per le quali dirigenti e funzionari ritengano indispensabile l'illustrazione in presenza. ''Ogni altra richiesta o presentazione di pratica - si legge in una nota diramata dall'ufficio stampa del sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione - dovrà essere prodotta unicamente in via telematica''.

13:49 - Torre del Greco, taxi collettivi in servizio a giorni alterni

Il sindaco di Torre del Greco (Napoli), Giovanni Palomba, firma l'ordinanza che proroga la regolamentazione in via temporanea del servizio di trasporto pubblico locale non di linea. Da oggi e fino al prossimo 30 aprile l'esercizio dell'attività di trasporto pubblico locale non di linea è consentito - nel solo ambito del territorio comunale - anche nelle modalità di ''taxi collettivo'', con l'osservazione di opportune prescrizioni quali il rispetto della distanza interpersonale di un metro per l'utilizzo delle porte di accesso ai mezzi, l'obbligo per i viaggiatori ed il conducente di indossare i dispositivi di protezione e l'obbligo di sanificazione ed igienizzazione quotidiana dei mezzi di trasporto. Per quanto concerne, poi, la circolazione dei mezzi, nell'ordinanza viene disposto che nei giorni pari dei mesi di febbraio e marzo possono esercitare il servizio i titolari di licenza o autorizzazione con numero dispari; diversamente nei giorni dispari di febbraio e marzo 2021 i titolari di licenza o autorizzazione con il numero pari. Per il solo mese di aprile, invece, è stabilito che nei giorni pari possono esercitare l'attività i titolari di licenza o autorizzazione con numero pari; nei giorni dispari, quelli con numero dispari. Inoltre, gli stessi titolari del trasporto pubblico non di linea sono tenuti ad evitare che il passeggero occupi il posto accanto al conducente, oltre che evitare che sui sedili posteriori possano essere trasportati più di due passeggeri, distanziati il più possibile, qualora muniti di idonei dispositivi di sicurezza. Nelle vetture omologate per il trasporto di sei o più viaggiatori, infine, non possono essere sedute più di due persone per ogni fila di sedili. 

13:48 - A Salerno tre consiglieri comunali positivi

Tre consiglieri del Comune di Salerno, Massimiliano Natella, Rocco Galdi e Peppe Ventura, sono risultati positivi al Covid-19. Pertanto, in via cautelativa e puramente precauzionale, il sindaco Vincenzo Napoli ha deciso di porsi in isolamento volontario. I consiglieri Natella, Galdi e Ventura sono in buone condizioni di salute e non accusano sintomi che destano preoccupazione. Hanno sempre incontrato il primo cittadino rispettando tutte le prescrizioni utili al contenimento del contagio. Intanto, il sindaco tra qualche giorno, come da prassi, effettuerà un tampone; per ora continua a svolgere il lavoro istituzionale da casa. Nel frattempo, nel fine settimana la sede dell'Ente, in tutti i locali, è stata sanificata, come accade ciclicamente.

13:39 - Proteste ripartenza scuola in presenza in area flegrea

E' ripartita tra le proteste l'attività didattica in presenza nell'area flegrea per le difficoltà per i trasporti e soprattutto per gli orari 'lunghi' di lezione, causa l'ingresso differenziato, applicato da alcuni istituti. La protesta più corposa si è registrata al Liceo Majorana di Monterusciello dove gli studenti compatti non si sono presentati in aula e non si sono collegati in Dad. Sotto accusa l'uscita dalle aule alle ore 16,00. Redatti e da parte degli studenti e dei genitori documenti per chiedere una diversificazione della struttura oraria in presenza. Anche negli altri istituti superiori flegrei si sono registrate proteste come al Pitagora con alcune classi che hanno disertato le lezioni in presenza. Comunque, in tutti gli istituti, la ripresa è stata a rilento con meno di un terzo di studenti presenti rispetto al numero programmato. Solo in 200 allievi al Petronio su 600 in rientro e classi semivuote anche al Virgilio. Al Falcone l'attività in presenza è ripresa solo nei plessi di Pozzuoli e Licola, nella struttura di Varcaturo, in comune di Giugliano, è stata differita di una settimana. Il rientro in numero ridotto in presenza va ascritto anche ad una problematica al momento trascurata: studenti, personale docente e non docente chiedono certezze sul rispetto delle norme di sicurezza e controlli efficaci. Si temono nuovi casi di contagio, a volte sottaciuti e che rischiano di creare focolai.

13:19 - Tredicimila persone controllate tra Napoli e provincia

Sono state quasi 13mila (12.888) le persone sottoposte a controlli anti covid durante il week end appena trascorso nell'area metropolitana di Napoli-. Lo rende noto un comunicato della Prefettura. I controlli delle forze dell'ordine e delle polizie locali finalizzati al contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 hanno consentito di sanzionarne 164. Sanzionati anche 12 dei 900 esercizi commerciali sottoposti a ispezione; per 5 è stata disposta la chiusura. Complessivamente sono state impiegate 4540 unità di personale. In particolare, nel quartiere Chiaia, nella zona dei cosiddetti baretti e nelle vicine vie dello shopping, sono state identificate 34 persone, di cui 8 sanzionate per inottemperanza alle misure dettate per contrastare l'emergenza da Covid 19, 2 per violazione al Codice della Strada e 1 è stata denunciata. Nell'area dei Decumani sono state identificate 100 persone, di cui 10 sanzionate per inottemperanza alle misure dettate per contrastare l'emergenza da Covid 19. Sono stati altresì sanzionati 2 esercizi commerciali. Nel quartiere Materdei sono state identificate 218 persone, di cui 81 con precedenti di polizia, controllati 38 motoveicoli e 77 autoveicoli di cui 1 sottoposto a sequestro amministrativo. Infine, sono state contestate 5 violazioni del Codice della Strada, elevando sanzioni per un totale di 1361 euro.

12:23 - A Caserta in molti non rientrano in classe

Un rientro regolare, senza particolare criticità, per gli studenti delle superiori nel Casertano. Unico "neo" di questa prima giornata di ripresa in presenza dopo tanta casa e Dad, è la circostanza che tantissimi genitori hanno deciso di non mandare i propri figli a scuola. Adele Vairo, assessore alla pubblica istruzione del Comune di Caserta, nonché dirigente del Liceo Alessandro Manzoni (indirizzi Classico, Linguistico e Scientifico), tra i più grandi del capoluogo con oltre duemila studenti, conferma che "ci sono state assenze tra i ragazzi che sarebbero dovuti entrare, forse per l'incertezza se poter usufruire o meno della Dad. Ma le indicazioni che ci hanno dato, in particolare dall'Ufficio Scolastico Regionale, sono chiare: possono continuare con la Dad solo gli studenti fragili o che abbiano familiari fragili, purchè ciò sia ovviamente attestato da documentazione sanitaria". Manca un dato preciso sulle assenze, ma la media potrebbe attestarsi poco sotto al 20%, fenomeno che si registra soprattutto nelle scuole che raccolgono studenti anche da altri comuni.

12:21 - Napoli, da domani lezioni in presenza al liceo Sannazzaro

Al liceo classico Sannazzaro, oltre 1200 studenti nel quartiere Vomero, oggi niente ripresa delle lezioni in presenza, ma domani sì. E' il risultato della mediazione con il preside, Riccardo Gull, Cambia l' orario, che sarà 8-14, quasi tutti i giorni, per un totale di 31 ore a settimana, e di 26-27 ore per il biennio. Abbandonata l' idea del recupero di lezioni al Sabato. "E' una buona soluzione - dice Andrea, delegato all' incontro con il preside - così ci sono le condizioni per rientrare. Molti di noi il Sabato svolgono attività, come i corsi di lingue e non possono sacrificarlo".

11:54 - Nuova impennata nei contagi a Torre Annunziata

Ancora un'impennata dei contagi da Covid-19 a Torre Annunziata (Napoli), città dove da oggi entra in vigore un'ordinanza del sindaco Vincenzo Ascione che impone per una settimana una serie di restrizioni, tra le quali la chiusura delle scuole e delle attività di ristorazione anche a pranzo. Stando ai dati forniti dallo stesso primo cittadino e relativi alla giornata di ieri, sono stati infatti registrati 99 nuovi positivi al tampone, a fronte di 26 accertate guarigioni. Sale dunque a quota 674 il numero di cittadini attualmente positivi, sei dei quali risultano ricoverati. Incremento, ma più contenuto, anche a Torre del Greco, dove il sindaco Giovanni Palomba, al termine dell'aggiornamento al Centro operativo comunale, ha fatto sapere che Asl Napoli 3 Sud e unità di crisi regionale hanno segnalato nelle ultime 24 ore cinque nuovi casi di contagio, senza che al contempo siano invece state segnalate negativizzazioni. Sulla scorta di questi dati, si attesta a quota 444 il numero dei residenti della città vesuviana attualmente positivi al Covid, 23 dei quali risultano ricoverati. 

11:44 - Rientro in classe, nel Sannio tutto regolare

E' filato liscio il rientro in classe per migliaia di studenti degli istituti secondari di secondo grado della città di Benevento e dei centri più grandi del Sannio. Dopo mesi di didattica a distanza da questa mattina il 50 per cento degli studenti è tornato a scuola. Il piano antiassembramenti, predisposto dalla Prefettura con le forze dell'ordine, ha funzionato. Tutte le scuole sono state presidiate da agenti di polizia e carabinieri impegnati a sorvegliare gli istituti superiori mentre gli agenti della Polizia municipale sono stati di pattuglia davanti alle scuole dell'infanzia, elementari e medie. Al momento non si sono registrati episodi di assembramenti, i ragazzi hanno mantenuto le giuste distanze e indossato correttamente la mascherina. 

11:11 - Presidi in zone movida a Napoli, 16 ragazzi multati

Cento carabinieri, nello scorso fine settimana, nelle zone della movida napoletana per far rispettare le disposizioni anti Covid. Nel mirino dei militari Piazza Santa Maria Maggiore, piazza Bellini, la zona dei Decumani e i baretti di Chiaia. I carabinieri hanno sanzionato per il mancato rispetto delle normative anti contagio 16 ragazzi. I militari dell'arma li hanno trovati mentre bevevano bevande in strada dopo le 18. Tra i sanzionati qualcuno è stato sorpreso in giro dopo il coprifuoco delle 22 imposto per evitare il diffondersi del fenomeno epidemico. 

10:39 - Denuncia, a Sorrento assembramenti e poche mascherine

Se le scuole superiori, in Costiera sorrentina, restano chiuse per proteggere le persone dalla diffusione del virus tra studenti e le famiglie, quello che preoccupa sono invece gli assembramenti dei giovani e non solo per le strade e le piazze in Penisola sorrentina. Il monito "rispettate le regole del distanziamento e del giusto posizionamento delle mascherine" parte da Rosario Fiorentino, sindacalista della Flaica Cub, che dichiara "In questo week end abbiamo visto più di un gruppetto di persone per strada in Penisola Sorrentina girare senza le giuste misure anti Covid. Non è il momento di uscire in gruppi senza regole. I vigili urbani, la polizia e i carabinieri girano per controllare, ma è importante che tutti noi ci autodiscipliniamo. In costiera sono tante le famiglie in difficoltà, senza lavoro anche da 12 mesi, una tensione sociale che sta salendo alle stelle. E' importante la collaborazione di tutti. Ci sono negozi che chiudono, attività allo stremo. Personale degli alberghi che non sa come evolverà la situazione lavorativa. Personale degli Ncc e dei taxi fermi da novembre 2019. Sono gli ultimi sforzi a cui dobbiamo attenerci prima della distribuzione dei vaccini. Tuteliamoci" ha dichiarato Fiorentino.

10:21 - Scuole, in Penisola sorrentina ancora Dad ma nessuna protesta

Nessuna protesta, al momento, da parte degli studenti delle scuole superiori in Penisola sorrentina, per la decisione di chiudere le scuole secondarie in presenza fino al 28 febbraio. Il sindaco di Sorrento Massimo Coppola ha motivato la sua scelta, che coincide con i sindaco degli altri cinque comuni della Costiera, per tutelare la salute dei giovani. "La richiesta di continuare con la didattica a distanza ci è pervenuta dalle famiglie - ha detto il sindaco - preoccupate per la salute dei propri figli e della loro. Molti studenti provengono da Paesi oltre la Penisola, e i giovani sono costretti a prendere mezzi pubblici, spesso sovraffollati, per arrivare a Piano di Sorrento e a Sorrento. Quindi la scelta, condivisa con gli altri sindaci, ci è sembrata la più opportuna".

9:55 - A Napoli flop per linee bus scuola e file alla metro

Flop per le linee dei bus scolastici messi in campo dall'Anm per il rientro oggi in aula degli studenti delle scuole superiori e lunghe file all'ingresso della stazione Piscinola della linea 1 della metropolitana. Così i trasporti a Napoli nel primo giorno di riapertura delle scuole superiori. Secondo l'Usb "i tanti scioperi studenteschi che si stanno registrando oggi in città sono dovuti anche alle problematiche del sistema trasporti". "I ragazzi non si sono fidati del programma di esercizio scolastico su gomma dell'Anm ed hanno disertato la scuola stamattina - dice Marco Sansone - hanno preferito scioperare o muoversi con auto private per garantire la loro sicurezza". Secondo quanto riferisce il sindacato in ogni bus "potrebbe entrare appena una classe, circa 25 persone viste le norme anti covid che fissano la capienza al 50 per cento". "I ragazzi hanno soprattutto capito - evidenzia il sindacalista - che questi fantomatici autobus scolastici, sono tutto, tranne che scolastici perché può accedervi chiunque, da chi va a lavoro a chi va a fare la spesa. Si tratta di un flop fragoroso". Il sindacato chiede il ripristino del servizio pre-pandemia, l'assunzione di autisti e un cambiamenti ai vertici aziendali.

9:04 - A Napoli rientro alle superiori a singhiozzo

Assemblea sulle scale della scuola per gli studenti del liceo classico Sannazaro a Napoli che dunque hanno deciso di non entrare in classe nel primo giorno di ripresa della didattica in presenza. Al suono della campanella dunque le aule sono rimaste vuote e gli studenti che, in virtù delle norme che fissano la presenza al 50 per cento, si sarebbero dovuti collegare in Dad hanno aderito allo sciopero non seguendo le lezioni in video. Un'assemblea originata dalla confusione sulle nuove regole legate alla didattica e in particolare all'alternanza tra didattica in presenza e Dad, agli orari, alle norme per il pranzo per chi entrando alle 10 esce alle 15. Aule deserte anche al liceo 'Pansini'. Regolare invece l'ingresso alle ore 8 al 'Mazzini'. Qui gli studenti sono tornati nelle loro classi tra un misto di gioia e di preoccupazione. "Non era più possibile proseguire con la Dad - ha detto Anna - è bello tornare in classe. Tutti si stanno adattando alle norme e restrizioni imposte dal virus e lo dobbiamo fare anche nonostante la paura". In Campania le scuole superiori erano chiuse dallo scorso 16 ottobre e sono state riaperte oggi a seguito della pronuncia del Tar Campania che ha accolto un ricorso di gruppi di genitori No Dad. Regolare anche l'ingresso ai licei Labriola e Fonseca. In aula gli studenti delle classi prime del 'Vittorini' mentre per le ore 10 è annunciato un presidio all'esterno.

7:39 - In Campania 1.401 casi su 17.094 tamponi

Ieri i positivi sono stati 1.401 (di cui 103 casi identificati da test antigenici rapidi), di cui 1.215 asintomatici e 83 sintomatici. Secondo l'Unità di Crisi regionale, i tamponi sono stati 17.094 (di cui 2.192 antigenici). Totale positivi: 222.185 (di cui 1.386 antigenici). Totale tamponi: 2.432.221 (di cui 26.100 antigenici). Deceduti: 10. Totale deceduti: 3.757 Guariti: 625 Totale guariti: 156.006.