Furto nel Napoletano, devastata sede dell'Avis a Sant'Anastasia

Campania

Secondo quanto spiegato dal presidente della sede, Ciro Fragliasso, i ladri si sono introdotti nell'edificio rompendo una delle finestre su via Pomigliano. "Quello che è accaduto è davvero vergognoso. Noi facciamo volontariato per salvare vite umane", sottolinea

Furto nella sede Avis di Sant'Anastasia (Napoli) la notte scorsa. Ignoti hanno portato via defibrillatore, disinfettante, mascherine, due tv, macchinette del caffè e bilance pesa sangue, mettendo a soqquadro i locali e distruggendo gli impianti di aria condizionata e parte degli arredi.

Dall'Amministrazione comunale intanto, guidata dal sindaco Carmine Esposito, fanno sapere che già nei giorni scorsi è stato chiesto alla Prefettura un tavolo tecnico sulla sicurezza, "alla luce del moltiplicarsi di furti sul territorio".

Le parole del presidente della sede

Secondo quanto spiegato dal presidente della sede, Ciro Fragliasso, i ladri si sono introdotti nell'edificio rompendo una delle finestre su via Pomigliano. "Stamattina erano programmate 30 donazioni - ha detto Fragliasso - 30 sacche di sangue che avevamo già preannunciato di portare all'ospedale del Mare del quartiere Ponticelli di Napoli. Grazie ai nostri volontari i locali sono stati sistemati per consentire le donazioni, ma una decina di donatori ha dovuto spostare gli appuntamenti alla prossima settimana. Che dire? Quello che è accaduto è davvero vergognoso. Noi facciamo volontariato per salvare vite umane". 

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