Un boato avvertito dai residenti della zona Solfatara e dei quartieri costieri tra via Napoli e Bagnoli ha preceduto l'evento sismico, con magnitudo 1,8
Una scossa di terremoto con magnitudo 1,8 è stata registrata dai sismografi dell'Osservatorio Vesuviano la scorsa notte, pochi minuti prima dell'una in area Flegrea. L'epicentro è stato segnalato tra l'area della Solfatara ed Agnano, con profondità a 2170 metri. Un boato avvertito dai residenti della zona Solfatara e dei quartieri costieri tra via Napoli e Bagnoli ha preceduto la scossa, insieme a eventi sismici di minore entità a profondità tra i 3 ed i 4 chilometri non tutti avvertiti dalla popolazione. Al momento non si segnalano danni a persone e cose. Lo scorso 6 gennaio si era verificato un'altra scossa di entità 1,2 di magnitudo avvertita dalla popolazione.
Nuova scossa di magnitudo 1.5 stamattina
Un secondo evento sismico di magnitudo 1,5 è stato registrato questa mattina alle ore 11,24, profondità 1,9 chilometri, epicentro area di Piscarelli, dall'Osservatorio Vesuviano, dopo il sisma magnitudo 1,8 delle 00,54, della scorsa notte. Entrambi gli eventi sono stati accompagnati da boati ed avvertiti dai residenti di Pozzuoli alta e della zona di Agnano. In una nota l'amministrazione comunale sottolinea alla cittadinanza il divieto di avvicinarsi all'area di emissione di fluidi di Pisciarelli per il pericolo di emissioni di fango ad alta temperatura. Viene ricordato, inoltre, che dal 2012 il Dipartimento Nazionale di Protezione ha elevato il livello di allerta vulcanica dei Campi Flegrei da verde (base) a gialla (attenzione). L'innalzamento del livello di allerta ha comportato il rafforzamento del monitoraggio scientifico e delle attività di pianificazione e prevenzione.
Monitoraggio del fenomeno sismico
L'Amministrazione comunale con l'ufficio di Protezione Civile del comune segue in tempo reale l'evolversi dei fenomeni in raccordo con l'Osservatorio Vesuviano per garantire alla cittadinanza un completo aggiornamento sulle dinamiche in corso. Le attività di monitoraggio scientifico e valutazione sono svolte dai centri di competenza e dalla commissione Grandi Rischi della Protezione Civile. Nell'espletamento delle proprie mansioni l'ufficio è, invece, impegnato a predisporre quanto si renda necessario per supportare la cittadinanza nell'attuale fase bradisismica e a fronte di possibili ulteriori sviluppi. In caso di necessità è possibile chiamare la centrale operativa del Comando di Polizia Municipale ai seguenti numeri.