Covid, in Campania 688 nuovi casi su 7.425 tamponi processati

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Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in autoisolamento dopo essere venuto a contato con una persona positiva. Ad Acerra contagiati quattro nuclei familiari in una palazzina

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

A fronte di 7.425 tamponi eseguiti, sono 688 i nuovi casi di coronavirus registrati in Campania.

Quattro nuclei familiari sono risultati positivi al Covid-19 in una palazzina di un rione popolare ad Acerra, nel Napoletano, dove nei giorni scorsi sono stati effettuati 68 tamponi in seguito alle richieste di un medico preoccupato dai sintomi segnalati da alcuni inquilini.

Intanto, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, si trova in autoisolamento dopo essere a venuto a contatto con una persona risultata positiva al coronavirus. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

18:29 - Screening volontario a Somma Vesuviana

Screening volontario per i cittadini di Somma Vesuviana (Napoli), dove oggi sono stati effettuati ed esaminati 281 tamponi antigenici per individuare eventuali positivi tra i residenti. ''Fortunatamente nessuno di questi è risultato positivo - ha spiegato il sindaco Salvatore Di Sarno - ringrazio i cittadini che si sono presentati numerosi nonostante la pioggia. Nell'ultima settimana avevamo registrato 58 positivi, con un trend in calo rispetto alle scorse settimane, ma dobbiamo mantenere alta l'attenzione''. Lo screening, svoltosi in località Santa Maria del Pozzo, davanti al complesso monumentale francescano, è stato possibile grazie alla collaborazione tra medici di base, Comune ed Asl. ''Abbiamo effettuato uno screening importante con il prelievo dei tamponi antigenici - ha sottolineato Pasquale Fornaro, medico che ha coordinato le operazioni - il tutto è stato organizzato in collaborazione tra Aggregazioni Funzionali Territoriali, ossia la medicina di base in rete dove ogni medico comunica con altri medici, la Cooperativa Medicoop Vesevo e le istituzioni sanitarie e locali. Un grande lavoro di squadra nel tentativo di andare ad individuare altri positivi e dunque isolare il virus''. Attualmente a Somma Vesuviana sono 68 le persone positive attive, e 23 sono in sorveglianza sanitaria. 

17:36 - In Campania finora 16.602 vaccinati

Sono 16.602 i vaccini somministrati finora in Campania nella prima fase delle vaccinazioni contro il Covid19, quella dedicata agli operatori sanitari e ospiti delle Rsa. Secondo il report ufficiale del governo, la Campania ha somministrato quindi il 49% delle 33870 dosi finora consegnate agli hub di vaccinazione. Oggi è intanto arrivata la seconda spedizione, altri 33000 vaccini circa. Nel dettaglio sono 7785 le donne e 8717 gli uomini vaccinati in Regione, con la fascia d'età tra i 50 e i 59 anni al primo posto con 4704 vaccinati, seguita dalla fascia 60-69 con 4100 vaccinati, e la fascia 40-49 anni con 3454. Seguono la fascia 30-39 anni con 2.838 vaccinati e quella 20-29 anni con 1269. Vaccinati anche 224 soggetti dai 70 ai 79 anni e 13 da 80 a 89 anni. La maggioranza dei vaccinati appartiene alla categoria degli operatori sanitari e sociosanitari con 14847 soggetti sottoposti al vaccino, mentre sono 1754 i vaccinati del personale non sanitario e un ospite delle strutture residenziali.

17:10 - In Campania 688 nuovi casi su 7.425 tamponi processati

E' del 9,26% l'odierno rapporto positivi-tamponi in Campania, secondo il bollettino dell'Unità di crisi: ieri era stato dell'11,07 e due giorni fa del 9,65. I nuovi contagiati sono 688, di cui 40 sintomatici, su 7.425 test processati. Resta significativo il numero delle vittime, 33, di cui 11 decedute nelle ultime 48 ore e 22 risalenti ai giorni precedenti. Ben 1.792 i guariti. I posti di terapia intensiva occupati sono 97, uno in più di ieri; 1.372 le degenze, in calo di cinque unità. 

16:54 - Sindaco Caserta: “Rese sicure le nostre scuole”

Un piano da circa 24 milioni di euro per l'adeguamento sismico e la riqualificazione energetica delle scuole di Caserta, con opere per 6,5 milioni di euro in partenza a febbraio e altre per 17,5 milioni per le quali si stanno approntando le gare d'appalto. Il piano è stato presentato dal sindaco di Caserta Carlo Marino nel corso di una conferenza stampa online cui hanno preso parte anche gli assessori comunali Adele Vairo (Pubblica Istruzione) e Alessandro Pontillo (Edilizia scolastica). Marino ha annunciato che si adeguerà, per quanto concerne la ripartenza delle lezioni in classe, a quanto deciso dalla Regione Campania, ed ha poi illustrato il piano di lavori per le scuole. "In questi mesi di stop alle lezioni in classe e di didattica a distanza - spiega il sindaco - abbiamo messo in campo un impegno forte per realizzare istituti sicuri nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, effettuando interventi di adeguamento con i 400mila euro messi a disposizione dal Miur. I ragazzi potranno tornare in classe con la massima serenità. Ma il nostro impegno ha riguardato anche il futuro delle nostre scuole; il piano sull'edilizia scolastica è fondamentale perché interviene in modo strutturale sugli istituti”.

16:36 - Contatto con positivo, sindaco de Magistris in autoisolamento

Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, si è posto in isolamento volontario perché entrato in contatto diretto con una persona risultata positiva al covid. Secondo quanto appreso dall'ANSA, de Magistris ha avuto notizia della positività del soggetto attorno alle 14.30 di oggi e, come da protocollo, si è immediatamente posto in auto isolamento. La persona risultata positiva non è né un componente della famiglia, nè del suo staff né un dipendente dell'amministrazione comunale. Il sindaco si sottoporrà a tampone nei prossimi giorni.

16:20 - Vaccini, Garante Campania: “Carceri siano priorità”

"Mi auguro che la politica non neghi l'evidenza delle cose, e cioè che bisogna provvedere ai vaccini in via prioritaria nelle RSA e nelle carceri, partendo dagli operatori penitenziari, operatori sanitari e detenuti, per questi ultimi su base volontaria". Così il garante dei detenuti in Campania, Samuele Ciambriello. "Lo Stato non può mettere una persona in carcere e poi esporla al Covid. È una questione di diritto e di buon senso. Mi auguro altresì che alla campagna di vaccinazioni degli Istituti penitenziari segua un attento studio epidemiologico delle realtà penitenziarie. Nelle carceri vi sono persone affette da diverse patologie, tra le quali malattie croniche a causa delle quali vi sarebbe un rischio maggiore in caso di contagio da Covid 19 rispetto agli altri. Il contagio in carcere, se continua e si moltiplica, oltre che per ovvie ragioni sanitarie, è un fatto gravissimo sia per ragioni di ordine e sicurezza pubblica, che per il programma di trattamento”.

15:58 - Confesercenti: "Promessi prestiti a tasso zero a ristoratori"

"Entro oggi l'assessore ci farà sapere se il 7 e l'8 gennaio i ristoranti e il bar della Campania potranno aprire senza restrizioni, dopo la verifica dello stato dei contagi e in base alle decisioni del Governo nazionale. Inoltre, c'è la promessa che verranno forniti ai nostri esercenti, a breve e medio termine, prestiti e finanziamenti garantiti dalla Regione, che si farebbe carico di coprire gli interessi e le spese, quindi la Regione ha promesso che garantirà prestiti e finanziamenti a tasso zero per la ripresa delle categorie". Lo afferma Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania dopo un incontro con l'Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, Antonio Marchiello, sulla situazione dei ristoranti e dei bar. Confesercenti Campania, che ha chiesto lo scorso 29 dicembre lo stato di calamità naturale per la violenta mareggiata che ha colpito il Lungomare di Napoli, ha affrontato insieme alla Fiepet anche gli altri temi di stringente attualità. "Ci saranno dunque - spiega Schiavo - alcuni "bullet" a 12 mesi che metteranno in condizioni le nostre imprese di avere un "cash flow" immediato per riaprire e riattivare la loro economia e quella della Campania. Infine, e non è da poco, entro il 7 la Giunta riceverà il conteggio dei danni derivanti dal maltempo dai vari comuni. Dopodichè chiederà al Governo lo stato di calamità naturale o comunque saranno chiari quali e quanti saranno gli aiuti economici destinati alle nostre attività per ricostruire". All'incontro hanno partecipato anche il presidente, Vincenzo Politelli, e il vicepresidente, Mirco Martucci, della Fiepet Campania (Federazione italiana degli esercenti pubblici e turistici, affiliata a Confesercenti stessa). "Abbiamo avuto - spiega Schiavo - risposte incoraggianti e costruttive su tutta la linea. L'assessore Marchiello ci ha dedicato molto tempo, fornendoci risposte puntuali e precise alle nostre richieste. Insieme alla Fiepet abbiamo fatto il quadro della situazione delle nostre attività". Vincenzo Politelli ha trasferito all'assessore la disperazione e le esigenze del momento delle imprese della regione: "E' stato un un proficuo confronto - ha detto Politelli - in cui abbiamo riportato le informazioni oggettive sullo stato delle cose. Abbiamo chiesto con forza alla Regione di fornirci risposte chiare e immediate per poter pianificare il futuro delle imprese della ristorazione della Campania». 

15:42 - Napoli, Comune fa slittare Tari a marzo

La Giunta comunale di Napoli ha approvato lo slittamento della scadenza della riscossione del saldo/conguaglio della TARI 2020 dal 29 gennaio al 1 marzo 2021. Con lo stesso atto - utilizzando spazi lasciati aperti dall'Arera (Autorità di Regolazione Energia, Reti e Ambiente) - la Giunta ha disposto un'agevolazione tariffaria del 25% della quota variabile della tariffa TARI 2020 nei confronti delle categorie commerciali, produttive e turistiche che hanno subito effetti negativi a seguito dell'emergenza e non solo a favore di quelle per le quali è stata disposta la sospensione delle attività dai diversi DPCM e dai provvedimenti anti-Covid 19 L'agevolazione, del valore di oltre 11 milioni - informa il vicesindaco ed assessore al Bilancio Enrico Panini - è stata coperta con il bilancio approvato il 10 dicembre scorso dal Consiglio comunale mediante l'utilizzo di risorse dell'Ente.

15:26 - Ordinanza Regione: apertura lenta e a tappe per scuola

L'incremento dei contagi delle ultime due settimane, il fattore di maggiore rischio connesso alla diffusione della cosiddetta "variante inglese" del virus, l'impatto negativo che l'eventuale aumento dei malati determinerebbe sulla campagna vaccinale attualmente in corso. Sono queste le tre principali ragioni alla base della decisione di una apertura lenta e a tappe della didattica in presenza contenuta nella prima ordinanza del 2021 della Regione Campania. I tre problemi, si legge nell'ordinanza, sono stati evidenziati nella relazione dell'Unità di crisi regionale emessa dopo la riunione del 4 gennaio: gli esperti ricordano anche che recenti studi hanno ulteriormente suffragato l'efficacia, in ottica preventiva, di misure di contenimento e limitazione delle cosiddette 'matrici dei contagi' connesse alla interazione in ambiente scolastico e alle relazioni interpersonale in ambito extrascolastico. Nella relazione si specifica quindi che "sulla base della situazione epidemiologica rilevata sulla platea scolastica" si ritiene di disporre l'attività in presenza "degli alunni - si legge - dei servizi educativi e della scuola dell'infanzia e della prima e seconda classe della scuola primaria per i quali risulta confermato il già registrato minor coinvolgimento nel contagio (tasso di positività più basso)". L'avvio delle prime due classi delle elementari e delle materne è stato differito all'11 gennaio "per consentire un'organizzazione e ripresa ottimale di tutti i servizi connessi come mensa, sanificazione e trasporto. Per tutte le altre classi il ritorno in presenza potrà essere tendenzialmente rivalutato solo a partire dal 18 gennaio per la terza, quarta e quinta della scuola primaria e dal 25 gennaio per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

12:36 - Ad Acerra quattro famiglie positive in un palazzo

Quattro nuclei familiari sono risultati positivi al Covid-19 in una palazzina di un rione popolare ad Acerra, nel Napoletano, dove nei giorni scorsi sono stati effettuati 68 tamponi in seguito alle richieste di un medico preoccupato dai sintomi segnalati da alcuni inquilini. Tra i positivi, 11 in tutto, c'è anche un'anziana donna che ospitava per il periodo natalizio la figlia, due nipoti e la fidanzata di uno di questi, ora tutti in quarantena nell'appartamento della nonna. L'anziana donna e la figlia avrebbero affermato di essere state in contatto con una persona poi risultata positiva, ed a loro volta hanno contagiato il resto dei familiari. Una coppia di negazionisti, residente nel condominio, ha invece rifiutato di essere sottoposta ai controlli. È quanto rendono noto dal Comune di Acerra in seguito alla segnalazione di un medico di base che ha voluto coinvolgere l'ente per evitare il diffondersi dei contagi. "Invito tutti a continuare ad essere cauti - ha detto il sindaco Raffaele Lettieri -. Purtroppo non è ancora finita e dobbiamo impedire al virus di diffondersi. Serve un ulteriore sforzo per sconfiggere il mostro". Dei contagiati solo due sono le persone al momento che risultano asintomatiche. Gli spazi comuni sono stati sanificati.

11:18 - Scuola, proteste in piazza a Napoli il 7 gennaio

Non ci stanno i genitori No Dad alla decisione della Regione Campania di far slittare la ripresa della scuola. E cosi il 7 gennaio, data in cui sarebbe dovuta riprendere la didattica in presenza, si danno appuntamento sotto la sede della Regione Campania alle 14.30 per poi spostarsi in piazza Plebiscito davanti la sede della Prefettura. La manifestazione è indetta dalla rete No Dad della Campania e chiama a raccolta genitori, studenti, insegnanti. Obiettivo è chiedere la riapertura di tutte le scuole di ogni ordine e grado ma anche fare presente cosa non e' stato fatto per garantire il diritto allo studio in questi mesi. "Da quanto tempo - si legge in una nota della Rete Scuola Saperi Cura - viene sacrificato il diritto allo studio di bambini e ragazzi in nome dell'emergenza pandemica? È quasi un anno, ormai, e neanche stavolta suona la campanella. In Campania non suona neanche per i piu' piccoli - evudenziano - Perche' e' la scuola a pagare il conto di una pessima gestione della sanita' e del trasporto pubblico?". I No Dad chiedino al presidente Vincenzo De Luca e alla Regione Campania i motivi del "mancato rafforzamento del trasporto pubblico" e della mancata garanzia di "periodici test rapidi e gratuiti a personale scolastico, studenti e familiari" e chiedono anche di rendere pubblici i dati sulla cui base si tengono gli istituti scolastici chiusi.

9:24 - Il sindaco annuncia un'altra vittima a Torre del Greco

Ancora una vittima tra i soggetti positivi al Covid-19 a Torre del Greco (Napoli). È quanto comunica il sindaco della città vesuviana, Giovanni Palomba, al termine del consueto punto al Centro operativo comunale, nel quale è stato fotografato l'andamento dei contagi nelle ultime 24 ore. Stando a quanto specificato dal primo cittadino, a perdere la vita è stato un uomo di 78 anni, R.S. (queste le sue iniziali). Con questo decesso, il primo legato al virus nel 2021, salgono a quota 68 le vittime della pandemia a dmTorre del Greco. Sul fronte più complessivo, Asl Napoli 3 Sud e unità di crisi regionali hanno fatto sapere che sono stati tredici i nuovi contagi a fronte di 38 accertate guarigioni. Dati questi che portano il numero complessivo degli attuali positivi a 285, con 44 soggetti che risultano ospedalizzati. 

9:10 - Coldiretti, Epifania a Napoli con la calza sospesa

La solidarietà non si ferma e a Napoli arriva la "calza sospesa" di Coldiretti. L'iniziativa si terrà domani, nel giorno dell'Epifania, presso il mercato Campagna Amica di Fuorigrotta, in via Guidetti 72 al parco San Paolo. Dolcetti, agrumi, marmellate e ogni altra leccornia, rigorosamente a km zero, potranno essere lasciati dai cittadini nelle apposite calze predisposte all'ingresso del mercato. I prodotti raccolti - fa sapere Coldiretti Napoli - saranno donati ad un'associazione benefica che si occupa dei ragazzi dei quartieri disagiati della metropoli. Un'iniziativa "che rientra nell'impegno che gli agricoltori di Coldiretti stanno portando avanti da dicembre a favore delle fasce sociali colpite duramente dalla crisi generata dal covid-19, che ha già visto la distribuzione di oltre 30 tonnellate di pasta da grano italiano e 8.000 kg di derrate alimentari". Secondo Eurostat in Campania il 41,4% della popolazione è a rischio povertà ed esclusione sociale. Tra le categorie più deboli degli indigenti - stima la Coldiretti - il 21% è rappresentato da bambini di età inferiore ai 15 anni, quasi il 9% da anziani sopra i 65 anni e il 3% sono i senza fissa dimora secondo gli ultimi dati Fead. Fra i nuovi poveri- sottolinea la Coldiretti - ci sono coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che sono state fermate dalla limitazioni rese necessarie dalla diffusione dei contagi per Covid. Persone e famiglie che mai prima d'ora - precisa la Coldiretti - avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche.

6:58 - In Campania 747 nuovi contagi

In Campania si registrano 747 nuovi contagi su 6.743 tamponi processati, il rapporto tra positivi e test eseguiti è dell'11,07%. Si registrano 31 vittime e 1.044 guariti. Sono 96 i posti occupati in terapia intensiva e 1.377 quelli negli altri reparti. Sono oltre 10.000 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate.

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