Il vescovo, monsignor Giacomo Cirulli, ha fatto sapere di "essere venuto a conoscenza di un'indagine penale a carico del parroco don Gianfranco Roncone", e di aver "immediatamente ritenuto opportuno vietare l'esercizio del ministero pubblico"
"Siamo increduli per l'indagine per presunti abusi sessuali su minori che coinvolge il nostro parroco don Gianfranco, appresa a 24 ore dal Natale. La comunità è sconvolta", afferma il sindaco di Presenzano (Caserta), Andrea Maccarelli, che commenta l'inchiesta della Procura di Napoli che vede indagato il parroco don Gianfranco Roncone. A dare notizia dell'indagine è stata la Diocesi di Teano-Calvi (in cui rientra Presenzano), che ha sospeso dal servizio in parrocchia il prete. Sulla vicenda indagano i carabinieri.
Il vescovo: “Opportuno vietare l'esercizio del ministero pubblico”
Il vescovo, monsignor Giacomo Cirulli, in un comunicato pubblicato sul sito della Diocesi, ha fatto sapere di "essere venuto a conoscenza di un'indagine penale a carico del parroco don Gianfranco Roncone", e di aver "immediatamente ritenuto opportuno vietare l'esercizio del ministero pubblico al suddetto sacerdote, allontanandolo dalla comunità parrocchiale che gli era stata affidata". Domani il prete avrebbe dovuto celebrare la Santa Messa del 25 dicembre, come faceva da dieci anni, ma al suo posto arriverà, "per dar conforto ai fedeli smarriti - dice il sindaco Maccarelli - proprio il vescovo Giacomo Cirulli, che officerà la Messa di Natale". "È importante la vicinanza del vescovo - afferma il primo cittadino - questo è un duro colpo per la nostra comunità in un momento già molto difficile e triste. Confidiamo nel lavoro della magistratura"