Maltempo Campania, esondati fiumi Sarno e Volturno. A Salerno allerta rossa fino alle 24

Campania

Tracimate anche le acque del Sele, del Gargliano e del Lago Patria a Giugliano, dove desta ancora preoccupazione la voragine che si è formata 72 ore fa per via delle abbondanti piogge. Ripresi i collegamenti tra Capri e la terraferma

Le piogge abbondanti degli ultimi giorni hanno provocato l'ingrossamento dei fiumi della Campania, con episodi di tracimazione delle acque, in particolare a San Marzano sul Sarno, nel Salernitano, dove  il fiume Sarno ha invaso alcuni terreni agricoli. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Genio civile. Ad Altavilla Silentina, invece, ha tracimato il Sele: anche qui sono intervenuti tecnici della Regione Campania, che hanno registrato danni modesti.

Situazione difficile anche nel Casertano, dove sono straripati in più punti i fiumi Volturno e Garigliano, il primo nei Comuni di Pietravairano, Raviscanina e Ailano, provocando la chiusura della strada provinciale che li collega, il secondo el territorio di Sessa Aurunca e Rocca d'Evandro.

A Giugliano (Napoli), infine, è esondato il Lago Patria, fortunatamente senza grandi conseguenze. (METEO - LE PREVISIONI)

Preoccupa la voragine a Giugliano

Sempre a Giugliano, continua invece a destare preoccupazione la voragine che da circa 72 ore costringe all'isolamento circa 50 famiglie, rendendo impossibile l'accesso alle loro abitazioni. Le abbondanti piogge della notte scorsa hanno ulteriormente allargato la frana di via Reginelle Licola, come hanno potuto constatare i vigili del fuoco di Napoli in occasione del monitoraggio svolto alle prime ore del giorno.  

Gli altri interventi per il maltempo

Diversi gli interventi di routine per il maltempo nelle ultime ore, in particolare a Napoli, dove i vigili del fuoco e le forze del'ordine sono stati allertati per qualche cornicione pericolante e per un palo piegato dal vento nei pressi di una pompa di benzina a via Terracina, quartiere Fuorigrotta.

Ripresi collegamenti tra Capri e la terraferma 

Intanto Capri non è più isolata. Sono ripresi i collegamenti tra l'isola azzurra con la terraferma. La "Caremar" ha ripristinato, infatti, le corse con il maxi-traghetto "Driade" che trasporta anche auto e camion ed il traghetto veloce "Isola di Capri". Dopo due giorni di violenti temporali e vento a raffica, dunque è stato possibile l'arrivo e la partenza di lavoratori pendolari e gli impiegati degli uffici pubblici ed agli isolani di recarsi a terraferma per visite mediche. Nonostante gli annunci di allerta meteo per la giornata di oggi, dal bollettino della Capitaneria si constatava che le onde arrivavano a poco più di un metro di altezza e anche il vento era calato a poco più di quindici nodi. Al momento navigazione ancora ferma per gli aliscafi ma se il meteo dovesse ulteriormente migliorare non è esclusa la ripresa delle partenze.

Allerta rossa nel Salernitano fino a mezzanotte

Resterà in vigore fino a mezzanotte l’allerta rossa sulla provincia di Salerno, dopodiché si passerà al livello arancione. È quanto rende noto la protezione civile regionale, che ha deciso di prorogare l'allerta meteo su tutto il territorio regionale di ulteriori 24 ore, con una generale riduzione del livello di rischio rispetto a quello in vigore, ad eccezione della zona 3 (Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini) dove è confermata l'allerta arancione, ossia la stessa in vigore oggi. Particolare attenzione va posta, sul fronte del rischio idrogeologico, ai terreni già saturi a causa delle precipitazioni di questi giorni. Anche per domani si prevedono precipitazioni da locali a sparse su tutto il territorio, a carattere di rovescio o temporale, con possibili raffiche di vento.

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