A entrare in azione furono più persone e secondo quanto rende noto il legale l'omicidio sarebbe maturato per motivi di carattere personale e non in relazione all'attività che svolgeva nel paese del Centro America
"Le forze dell'ordine messicane hanno arrestato nell'aeroporto di Città del Messico il presunto assassino di Salvatore de Stefano". Lo rende noto l'avvocato Gennaro Demetrio Paipais, legale della famiglia del 35enne napoletano che nel paese centroamericano vendeva macchinari cinesi, e che cita fonti di stampa locali. De Stefano venne ucciso il 3 aprile del 2019, in una pizzeria di Città del Messico mentre cenava con alcuni amici.
La vicenda
A entrare in azione furono più persone e secondo quanto rende noto Paipais l'omicidio sarebbe maturato per motivi di carattere personale e non in relazione all'attività che svolgeva in Messico. A entrare in azione quella sera fu un commando composto da più persone ma solo uno sparò contro l'italiano, uccidendolo. "Secondo gli organi di informazione del posto - continua Paipais - nei suoi confronti era stato chiesto e ottenuto dalle autorità giudiziarie messicane un mandato di cattura internazionale per omicidio".