"Una maglietta che copre il bambino dal freddo - spiega Vincenzo Accurso, Rsu della fabbrica -. Quella statua è un invito a guardare chi è in basso, chi è in difficoltà, chi è in una condizione di disagio. Come noi"
L'opera di Jago dal titolo 'Look down', esposta in piazza del Plebiscito a Napoli e rappresentata da un bimbo in catene, da oggi reca la maglietta degli operai Whirlpool di Napoli, che hanno vestito la statua in marmo. "Una maglietta che copre il bambino dal freddo - spiega Vincenzo Accurso, Rsu della fabbrica -. Quella statua è un invito a guardare chi è in basso, chi è in difficoltà, chi è in una condizione di disagio. Come noi".
Le parole del rappresentate sindacale Vincenzo Accurso
"La nostra vertenza può creare pericolosi precedenti - sottolinea Accurso - A Terni, la Teofran ha annunciato di voler chiudere lo stabilimento senza rispettare gli accordi, proprio come ha fatto la Whirlpool". "Speriamo che con il nuovo presidente americano, Biden - aggiunge - possa cambiare qualcosa. Abbiamo più volte cercato una interlocuzione con le istituzioni americane, continueremo a farlo". "Sappiamo che il Governo italiano sta lavorando, almeno questo ci è stato detto - prosegue - ma ci sentiamo come quando, per essere rincuorati dalla presenza di un bullo ci si rivolge al papà e lui di tutta risposta dà ragione al bullo, prende atto che il bullo c'è e basta". "Ci rincuora - conclude - la solidarietà che stiamo ricevendo non solo dalle persone, ma anche da associazioni che vogliono condividere la nostra lotta".