Tre imprenditori che hanno beneficiato della frode, risparmiando sui costi aziendali, sono stati invece raggiunti dalla misura dell'obbligo di firma
A Napoli quattro persone sono state arrestate dai carabinieri per aver manomesso i contatori per l'erogazione di energia elettrica e gas per risparmiare sui costi della bolletta. Tra questi, un elettricista, finito in carcere e altri due suoi colleghi condotti ai domiciliari insieme a un tecnico dell'Italgas.
Obbligo di firma
Tre imprenditori che hanno beneficiato della frode, risparmiando sui costi aziendali, sono stati invece raggiunti dalla misura dell'obbligo di firma. In due anni di osservazioni, pedinamenti, intercettazioni telefoniche e ambientali, i carabinieri hanno scoperto che il gruppo aveva manomesso i contatori di alcune attività commerciali e industriali ubicate a Casandrino e Mugnano di Napoli, installando anche dei radiocomandi per interrompere l'erogazione. Stimato in 24mila euro il valore di energia e gas mai pagati.